L’intrigo Yusupha, il giocatore che è nato tre volte

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Guru di forumfree

    Group
    Founder
    Posts
    116,812
    Reputation
    +767
    Location
    Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

    Status
    Offline
    Dal Gambia al Cuneo per passare poi tra Inter, Milan, Bologna Ora gioca nel Duisburg
    La sua età cambia e ringiovanisce ogni volta: anche di dieci anni in meno.

    Il calciatore che nacque tre volte ora sta cercando pace al Duisburg, serie B tedesca. Il suo passaggio in Italia, però, dove è arrivato dal Gambia nel 2002, rischia di lasciare dietro di sé una lunga scia di deferimenti che toccheranno anche Inter e Milan, oltre a una già avviata inchiesta della Procura di Cuneo, sfociata in un processo iniziato a gennaio (prossima udienza il 21 aprile). Il giorno di luglio del 2002 in cui Yusupha Yaffa, subito dopo la morte della madre, arriva nel nostro Paese per vivere con il padre Ousaine ha un passaporto in tasca: c’è scritto che è nato il 14 novembre 1987, che di professione è «studente» e l’altezza indicata è di 170 cm. Insomma, un bel ragazzone di 15 anni. A Yusupha piace giocare a calcio, così, nel 2004, si presenta all’Ac Cuneo che lo tessera: in quell’occasione però avviene il primo presunto ringiovanimento, perché dai documenti che mostra risulta essere nato il 31 dicembre 1990.
    Il ragazzo è bravo e naturalmente — questa è la tesi della Procura federale che ha concluso le indagini —, giocare con ragazzi più giovani lo aiuta a emergere.Nel 2009, accompagnato dallo zio, prova il grande salto: si presenta all’Inter per un provino e lo supera. Solo che sembra continuare lo strano caso di Benjamin Button: nel momento di passare in nerazzurro (dove resterà però solo due mesi per poi essere preso dal Milan), Yusupha è decisamente più giovane, perché risulta nato il 31 dicembre 1996. Insomma è arrivato in Italia a 15 anni e, dopo sette anni, risulta averne 13. Di conseguenza — scrive la procura federale — se fossero veri i documenti per cui è nato nel ’96, il ragazzo, al momento di varcare la frontiera dell’Italia la prima volta, avrebbe dovuto avere cinque anni e mezzo, ed essere alto 1,70. Ancora: ai tempi del Cuneo sembra che andasse agli allenamenti in motorino («se fosse nato nel 1996 lo avrebbe guidato a 6/7 anni!», insiste la Procura), nel 2006 pare accertato frequentasse la prima superiore all’istituto Grandis di Cuneo, mentre nel 2010, quando gioca nel Milan, è in terza media.
    In rossonero Yusupha resta dalla stagione 2010-2011 fino al 2014-2015, poi va in prestito al Bologna. Le due società milanesi, però, qualche dubbio sulla sua età ce l’hanno. Forse non a caso all’Inter il ragazzo resta così poco, mentre al Milan fanno qualche approfondimento. Spiega l’avvocato dei rossoneri Leandro Cantamessa: «Abbiamo chiesto due atti pubblici, uno al consolato del Gambia in Italia, uno a un notaio del Paese africano: i documenti risultano perfettamente validi e confermano la nascita nel ’96». Il problema allora, forse, sono le dichiarazioni dell’interessato (o dei suoi tutori).
    Per queste il ragazzo rischia una condanna penale, mentre sul piano sportivo le società per le quali ha militato dovrebbero essere deferite, anche se al massimo la punizione sarà un’ammenda. I fatti che riguardano l’Inter dovrebbero essere prescritti, mentre il Milan vuole affermare un principio: «Abbiamo fatto tutto quanto in nostro potere per svolgere le verifiche del caso — insiste Cantamessa —, non credo si possa proprio configurare la responsabilità oggettiva».

    26 marzo 2016 Sito Corriere della sera.

    Mi ha colpito questa notizia.
    Chissà in quanti saranno come lui.
    In tanti Paesi non esiste ancora l'anagrafe o è arrivata da poco.
    Per cui ognuno si ritaglia l'età che vuole. :D
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    https://poliziadistato.forumfree.it/

    Group
    Administrator
    Posts
    6,450
    Reputation
    +97
    Location
    Sestu (CA) - Palermo

    Status
    Offline
    E si , sono tanti i casi simili , giocare praticamente fuori quota in ogni squadra giovanile aiuta ad emergere, poi una volta entrati nel giro aggiungendo un buon procuratore e il gioco è fatto.
     
    .
1 replies since 27/3/2016, 11:21   14 views
  Share  
.