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Nell'anno 2014, dei cyber-bulli hanno iniziato a diffamarmi, pesantemente, in un topic di un forum molto frequentato.
Ad un certo punto, preso dalla totale disperazione, scrissi, nello stesso topic del forum in questione, che mi volevo suicidare e simultaneamente ho segnalato la questione nel sito ufficiale della Polizia Postale, spiegando anche a loro che non ne potevo più di essere diffamato pubblicamente e che mi sarei suicidato nella condizione in cui non avessero preso provvedimenti contro questi cyber-bulli.
Dopo 30 minuti dall'invio del messaggio alla Polizia Postale, è venuta a prendermi una volante a casa mia, la stessa usata per arrestare i delinquenti, sono stato perquisito e portato forzatamente nella Questura di Acireale dove, i due agenti che vennero a prendermi, insieme ad un individuo in tenuta civile messo dietro una scrivania, mi hanno umiliato, senza interessarsi minimamente ai cyber-bulli che mi avevano chiaramente istigato al suicidio e poi, dopo aver completamente distrutto quel briciolo di autostima di una persona sfigata, con mancata occupazione lavorativa da parecchi anni, senza mai aver avuto amici, mi riportarono a casa sempre con la stessa suddetta volante.
A seguito di mie esplicite richieste di eliminazione delle diffamazioni dal forum, capisco che l'amministratore del forum stesso era complice dei cyber-bulli, infatti con molta arroganza e prepotenza non volle eliminare le diffamazioni dal forum, quindi, nel successivo anno 2015, decisi di sporgere querela personalmente nella sede della Polizia Postale di Catania, ma dopo passato un anno e mezzo, continuando ad essere vittima di questi cyber-bulli, sempre sulla rete internet, anche fuori dal forum in questione, la mia querela venne inaspettatamente archiviata.
"Forse tu non hai ancora capito chi c'è dietro di noi. Non ti conviene fare troppo lo stronzo se non vuoi che qualcuno venga a tagliarti la gola (XXXXXXX)"
All'inizio dell'anno 2017, ricevo una e-mail anonima con le suddette minacce di morte da parte di questi cyber-bulli, comprensive del mio personale contatto telefonico di cellulare e da quel momento iniziai a diventare smemorato, deconcentrato, vivendo nella paura di rispondere al telefono e di uscire di casa, temendo che qualcuno potesse pedinarmi per sequestrarmi ed uccidermi.
All'inizio del mese di Marzo dell'anno 2018, decisi di conoscere il motivo dell'archiviazione della mia querela, quindi invio un messaggio di lamentele nel sito della Polizia Postale e riesco ad avere appuntamento con il Dirigente ed il Vice Questore della Polizia Postale di Catania, i quali mi trattarono con molta strafottenza ed arroganza, ovvero raccontandomi un mucchio di frottole riguardo la mia querela, quindi torno a casa piuttosto sconfitto, deluso ed amareggiato.
Nella metà del mese di Marzo dell'anno 2018, continuo a ricevere altre e-mail moleste da parte dei cyber-bulli piene di ricatti ed insulti e preso da un conseguente incontenibile stato d'ira, anche a causa della notifica di sfratto della casa dove abitavo, riesco a contattare, inviando un lungo messaggio PIENO D'ODIO, l'hosting dove si trova ospitato il forum, nel quale, dall'anno 2014 fino ad oggi nell'anno 2020, è ancora pubblicato il topic diffamatorio nei miei confronti che è stato visto 67.607 (SESSANTASETTEMILA E SEICENTOSETTE) VOLTE.
Dopo passata una settimana dall'invio del suddetto messaggio inviato all'hosting, era la fine del mese di Marzo dell'anno 2018, inaspettatamente vengo contattato da un agente della Questura di Acireale, il quale con l’inganno e con molta prepotenza mi impose di andare immediatamente in Questura e, soprattutto, in ufficio, insieme ad un suo collega venuto dalla sede della Polizia Postale di Catania, usando atteggiamenti non idonei, ovvero intimidatori, molto arroganti, prepotenti e urlandomi addosso, quindi mettendomi IN TOTALE SOGGEZIONE, mi hanno forzato a farmi ricordare di aver inviato il messaggio all'hosting che mi aveva querelato, costringendomi CON ARROGANZA a firmare una mia confessione.
A partire dal quel giorno, oltre a vivere già nella costante paura di essere ucciso dai cyber-bulli, che mi avevano minacciato di morte nell'anno precedente e continuavano a perseguitarmi su internet, non tralasciando infantili scherzi telefonici, ho vissuto i successivi mesi con la preoccupazione di rovinare anche la mia reputazione locale nei confronti delle persone che mi conoscevano, perché sicuramente avrebbero pensato male di me a PRESCINDERE dopo essere venuti a conoscenza della mia condanna e finito in carcere.
Nel mese di Maggio dell’anno 2018, dopo aver cercato invano il supporto di un avvocato di gratuito patrocinio, ho esposto nuovamente di persona una seconda querela, sempre nella sede della Polizia Postale di Catania, e, ugualmente alla prima querela, che avevo esposto nel mese di Marzo dell’anno 2015, questa seconda querela era stata messa in proposta di archiviazione già nel mese di Luglio dell’anno 2018.
Chiaramente, dato che questa volta avevo indicato per iscritto di voler essere avvisato in caso di archiviazione, riesco in tempo a proporre opposizione nel mese di Agosto dell’anno 2018, la quale verrà accolta nel mese di Ottobre dello stesso anno, ricevendo l’avviso per avere udienza con il G.I.P. nel Tribunale di Catania, che sarebbe avvenuto per il mese di Febbraio dell’anno 2019.
Tuttavia, il colpo di scena arriva sempre nello stesso suddetto mese di Agosto dell’anno 2018, infatti dopo aver scoperto la procedura per visionare gli atti della mia prima querela che avevo esposto nel mese di Marzo dell'anno 2015, anche solo per una questione di mera curiosità nel leggere personalmente le motivazioni riguardo l’archiviazione, scopro amaramente che, nel mese di Ottobre dell'anno 2015, gli agenti incaricati del mio caso avevano danneggiato pesantemente il CD-Rom allegato alla suddetta querela da me esposta in modo da non poter essere più visionato, e questo lo posso affermare con estrema certezza, perché io avevo allegato un CD-Rom nuovo di zecca, e, quindi, dopo un anno e mezzo di indagini, comunque svolte con estremo menefreghismo, la mia prima querela venne ingiustamente archiviata, perché tutte le prove di fondamentale importanza a carico dei cyber-bulli erano contenute proprio nel CD-Rom in questione. Stiamo parlando nientemeno di “Frode in processo penale e depistaggio”, mica cosa da poco conto.
Nel mese di Ottobre dell'anno 2018, quando, fra l’altro, ero già in effettivo stato di emergenza abitativa, ovvero traslocando in un alloggio di fortuna temporaneo, ed ancora senza aver trovato alcun lavoro, quindi, con uno stato d’animo già abbastanza depresso di mio, ricevo l’avviso per la condanna riguardo la presuntuosa querela esposta dall’hosting e dopo tutti gli anni passati ad essere vittima di cyber-bullismo, con la Polizia Postale che non gli era fregato veramente nulla di quello che stavo passando in tutti gli interi anni precedenti, non so cosa mi ha trattenuto dal togliermi la vita in quel preciso instante che avevo letto quell’avviso.
Purtroppo, vengo condannato definitivamente nello stesso mese, perché, la mia solita sfortuna cronica, mi aveva fatto assegnare un avvocato d’ufficio incompetente che mi ha preso in giro per e-mail ed anche al telefono, la quale non mi ha offerto nessuna possibilità di presentare opposizione a questa ingiusta condanna.
Il giorno dell’udienza, ho avuto una brevissima stitica conversazione con il G.I.P., donna di una strafottenza unica, alla quale, comunque, ero riuscito a consegnare ulteriori prove di reati, comprese altre diffamazioni presenti su Facebook, insieme ad un’integrazione alla querela, dove già a quel tempo, considerata la sgradita scoperta della distruzione del CD-Rom da parte della Polizia Postale, avevo spiegato molto bene, nero su bianco, che nel caso non mi avessero tolto questa condanna, insieme ad un adeguato risarcimento per tutto lo stress causato dall’essere vittima di bullismo da INTERI ANNI ed ingiustamente condannato, quando sarei uscito dal carcere mi sarei suicidato.
Tuttavia, il G.I.P. ignora ottusamente questa mia minaccia di suicidio, insieme a tutte le innumerevoli prove a carico dei cyber-bulli, specialmente quelle molto esplicite presenti in tutto il topic del famigerato forum, ed infatti nel mese di Marzo dell’anno 2019 il mio procedimento è già in parziale archiviazione, scoperto personalmente facendo una richiesta ex art. 335 c.p.p.
Le mie speranze di risolvere la situazione personalmente all’oscuro di tutti con l’annullamento della condanna, il rispettivo risarcimento richiesto per tutto il bullismo ricevuto e lo stress causato dal fatto che sarei finito in carcere, svaniscono totalmente dopo che a metà del mese di Agosto dell’anno 2019 ricevo la conferma definitiva, dove per la seconda volta la mia seconda querela era stata proposta in archiviazione...un’estate, piena di speranze, completamente rovinata.
Tuttavia, inaspettatamente, ancora una volta, mi era stata notificata anche la possibilità di presentare opposizione, ma sul momento, sinceramente, mi stava sembrando inutile presentarla, cominciando, invece, a cercare su internet dei sistemi per suicidarmi senza dolore, ma poi, a mente lucida, visto che ancora non ero finito in carcere, decido che, almeno, prima di uccidermi, dovevo sapere quali erano stati i motivi di questa seconda proposta di archiviazione, di conseguenza vado nel Tribunale di Catania, e, con qualche difficoltà a causa delle ferie estive dei dipendenti, riesco a visionare gli atti alla fine del mese di Agosto dell’anno 2019.
Ho letto cose assurde che voi esseri umani non potete nemmeno lontanamente immaginare…., ed ho iniziato a ridere come fossi diventato completamente pazzo, dall’immensa ottusità del G.I.P., del P.M. e della Polizia Postale, quest’ultima che si è rivelata ancora più ignorante, menefreghista e strafottente delle volte precedenti.
In quel momento, quando ho letto tutte quelle fesserie, evidentemente scritte da gente palesemente raccomandata ed incompetente, volevo ancora più fortemente suicidarmi, non riuscendo a capire come poter combattere contro questa gente testardamente ottusa del Tribunale di Catania, ma, nonostante sia completamente astemio e contrario a qualsiasi forma di fumo, preso da un biologico naturale grande atteggiamento ottimistico, per 4 giorni interi, mi sono messo serio davanti al computer e, sovraccaricando il mio povero cervello, in 35 ORE sono riuscito a sviluppare 10 pagine di spiegazioni più che motivate, consegnate nel mese di Settembre dell’anno 2019 nel Tribunale di Catania.
A seguito di una mia successiva richiesta ex art. 335 c.p.p. dove è scomparsa, direi almeno finalmente, la dicitura IGNOTI, ad oggi, nel mese di Gennaio dell’anno 2020, non ho più nessun’altra notizia riguardo la mia seconda querela ed, altrettanto, dato che non ho più accesso alla buca delle lettere dell’appartamento dove sono stato sfrattato, non so come è finita la mia condanna E NON MI INTERESSA SAPERLO, motivi per cui i miei livelli di ansia, paura e rabbia stanno salendo vertiginosamente ogni giorno che passa, non trascurando che le diffamazioni ai miei danni sono ancora tranquillamente pubblicate sulla rete internet da INTERI ANNI senza alcuna punizione per gli offensori, ulteriore motivo per cui sono estremamente furente ed ho perso il conto delle notti insonni, mentre penso ai cyber-bulli che dormono sonni tranquilli per colpa dell'incompetenza delle autorità a cui mi sono rivolto.
In tutti questi anni passati, ho sbattuto sempre contro i muri di gomma e combattuto contro i mulini a vento, se voi mi dite di provare a fare qualcosa, state sicuri che io l’ho già fatta, come ultimamente contattare l’associazione vittime di malagiustizia che mi hanno fatto perdere solo interi mesi ed alla fine volevano querelarmi anche loro.
Ho contattato un'associazione che si occupa di ascoltare i pensieri suicidi e mi hanno preso in giro e trattato con strafottenza anche loro.
Purtroppo, non posso e non voglio contare su nessuno di quei pochi che conosco, perché ho avuto la fortuna di non far sapere questa storia a nessuno E NESSUNO DI QUELLI CHE MI CONOSCONO NE DOVRÀ MAI VENIRE A CONOSCENZA PER EVITARE UN DANNO PSICOLOGICO IRREPARABILE, tuttavia, in qualsiasi caso, è sempre stato un preciso esclusivo dovere della Polizia risolvere questa situazione, O MI CERCATE SOLO PER LE MULTE E QUANDO MI SONO INFURIATO PER ESSERE VITTIMA DI BULLISMO DA INTERI ANNI ?!
Non so cosa mi ha tenuto in vita fino ad oggi, forse la speranza che un giorno sarei riuscito a svegliarmi da questo dannato incubo che dura da un periodo interminabile, tuttavia, oggi, sono veramente stanco di fornire spiegazioni a gente ottusa e strafottente, aspettare, aspettare, aspettare, DORMIRE MOLTO POCO, avere paura, essere arrabbiato, tollerare ed avere pazienza, pazienza, pazienza, senza sapere quando questa assurda storia avrà un qualsiasi fine nel bene o nel male.
Quando andrò i carcere per finire ulteriormente bullizzato, il mio cervello imploderà, di questo ne ho la certezza assoluta.
La mia pazienza, ormai, ha la capienza di contagocce....smettetela....non fatelo....fermatevi.... -
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Cittadino ??...
Interessante il tuo post !.
Ma.
Siccome non ti sei presentato al Forum, sarebbe gradita una tua presetazione nell'apposita Sezione "Presentazioni".
Non è obbligo farlo...
Ma ci teniamo !.
Grazie se lo farai !.
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Un'altra notte insonne è passata...avrò dormito...forse... quasi due ore....spero che la mia presentazione sia di vostro gradimento, ma, soprattutto, spero che questo topic possa ottenere le stesse molteplici visite del topic nel forum dove sono stato diffamato, ovvero quello spiegato nella mia sfortunata storia in questo stesso topic, con lo scopo di far riflettere, evitando che altri agenti di Polizia possano agire volontariamente in questo spregevole modo verso i cittadini, illudendosi che la divisa gli possa conferire un qualche tipo di onnipotenza.
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Oggi, ho visto la pubblicità di Unieuro in collaborazione con la Polizia Postale contro il Cyber-Bullismo...mi fanno veramente schifo gli IPOCRITI ! . -
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Worge ???...
Capiamo i tuoi sfoghi..
Ma...
Datti una calmata !.
Edited by FRANCODUE - 5/2/2020, 18:07. -
.Worge ???...
Capiamo i tuoi sfoghi..
Ma...
Datti una calmata !.
Bullizzato da 6 anni, senza lavoro per il doppio di questi anni, condannato, finirò a vivere in strada entro la fine di questo anno 2020 e devo darmi una calmata ?. -
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Guarda.
Se stai "Teso" in questo modo, è decisamente peggio !.
Ti ho consigliato nell'altra tua discussione, di parlarne con uno Psicologo.
Pensaci !.
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Ciao worge, ho letto le tue disavventure e se dovessero corrispondere esattamente alla realtà, sarebbe una situazione veramente triste e paradossale.
Purtroppo non mi stupirei più di tanto, spesso ma fortunatamente non sempre, sono coloro che dovrebbero proteggere e tutelare il cittadino, che dovrebbero essere in prima persona un esempio di onestà ad andare contro tutti quegli ideali e valori che hanno giurato di difendere.
Questo immagino perchè in fondo siamo tutti appartenenti alla specie umana, pregi e difetti compresi ( ovviamente ciò non può e non deve giustificare certi tipi di comportamento ).
Nessuno quindi è veramente super partes, magari a qualcuno piace crederlo perchè indossa una divisa o ricopre una carica di un certo rilievo ma tutti siamo fatti di sfumature e non di tinta unita.
Capita quindi che come in un branco ( alla fine anche l'uomo è un animale ) ci si coalizzi per difendere a priori il compagno/collega nonostante quest'ultimo sia dalla parte del torto ed invece di riprenderlo per i suoi errori, si preferisca ammonire o trattare con sufficienza il cittadino che si trova dalla parte della ragione.
Non ti dirò che tutto andrà sicuramente bene o meglio perchè non sostengo le false illusioni e questa è una società spietata ma al tempo stesso ovviamente non ti consiglio di "abbandonarti" bensì di resistere e lottare per quanto possibile e di cercare, se lo ritieni opportuno, un supporto di qualsiasi tipo e forma esso sia ( escludendo naturalmente ciò che possa essere distruttivo per te e per gli altri ).. -
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Ciao Xargoth, come puoi ben immaginare, non posso pubblicare tutta l'intera storia, perché darei un enorme vantaggio ai cyber-bulli o qualcuno che li conosce, nel caso venissero a sapere di questo topic, che avevo scritto credendo che in quel periodo, ormai era arrivata veramente la mia fine e quindi volevo lasciare qualcosa al mondo su cui riflettere...., poi è arrivato il COVID-19 e non avrò una determinata intenzione di suicidarmi se non prima scoprirò esattamente cosa ne è stato della mia seconda querela.
Per il resto, la penso esattamente e precisamente come te, specialmente l'ultimo paragrafo che rispecchia esattamente i miei ideali da quando ho iniziato a lottare e resistere per far valere soprattutto i miei diritti umani.
Quel particolare che ancora mi tiene in questo mondo, è il distacco con gli eventi, ma so che prima o poi dovrò fare i conti con il mio Destino e mi chiedo quale sarà il prezzo da pagare.. -
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Certo, ci mancherebbe.
Ovviamente anche il mio intervento prendilo come pensiero personale derivato da esperienza più o meno diretta ( anche se nemmeno lontanamente paragonabile a quello che hai raccontato tu ), non è assolutamente mia intenzione sostituirmi alle figure di poliziotto, psicologo, avvocato o simili.
In pratica, anni fa subii il furto del mio scooter che si risolse in un nulla di fatto da parte delle forze dell'ordine nonostante in zona tali eventi non fossero così rari ed i personaggi coinvolti ben noti oppure nel caso di un incidente anche se non mi coinvolse personalmente ebbi il "piacere" di dialogare con un poliziotto piuttosto arrogante. Anche su questo forum purtroppo non posso dire di essermi sentito trattato con il rispetto che ci si aspetterebbe.
Questo per dire che purtroppo il marcio risiede ovunque, anche e soprattutto dove non ci si immaginerebbe o non dovrebbe esserci affatto e ciò lo trovo, in una qualche maniera, doppiamente triste e grave in quanto ci ritroviamo delusi ed al contempo abbandonati da coloro che dovrebbero tutelarci e difenderci, che dovrebbero essere esempi di rettitudine.
Sfortunatamente questo male è presente a qualsiasi livello e si manifesta sotto forme diverse con differenti gradi di gravità : dal mancare di rispetto e trattare con sufficienza il cittadino al fare "branco" al commettere veri e propri reati come nel tuo caso.
Per il resto, posso solo rinnovarti l'invito a farti forza e resistere facendoti aiutare, con un pò di fortuna, da persone competenti e fidate
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.Guarda.
Se stai "Teso" in questo modo, è decisamente peggio !.
Ti ho consigliato nell'altra tua discussione, di parlarne con uno Psicologo.
Pensaci !.
Dopo varie difficoltà, ho scoperto che la mia seconda querela si trova ancora nell'ufficio del Sostituto Procuratore della Repubblica del Tribunale di Catania, quello che fin dal principio si era preso in carico la mia querela che, a quanto pare, è in fase di archiviazione dall'inizio dell'anno 2020, quindi prima che iniziasse l'emergenza del COVID-19, di conseguenza, non si capisce per quale motivo la mia querela, dopo tutti questi mesi, non è stata ancora inviata negli uffici degli archivi che si trovano a pochi metri fuori dal Tribunale di Catania, causandomi molto disagio per poter visionare gli atti.
Mi trovo in una situazione senza via d'uscita, perché un avvocato vuole essere pagato e non ho soldi, uno psicologo vuole essere pagato e non ho soldi, per segnalare questa violazione ai Diritti Umani c'è una procedura che non posso attivare perchè è passato troppo tempo.
La mia vita è ormai rovinata e tutto questo per colpa della Polizia, del Tribunale e di mocciosi che sono rimasti anonimi per INDAGINI MAI SVOLTE.
Io sono contento che questo virus sta mietendo molte vittime, io spero che arriveranno altri virus che stermineranno la razza umana, perchè è questo quello che meritate.
SIETE UN VIRUS PER IL MONDO MALEDETTI ESSERI UMANI !. -
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Capisco la tua rabbia, ma così facendo non risolvi proprio nulla.
Fattene una ragione.
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.Capisco la tua rabbia, ma così facendo non risolvi proprio nulla.
Fattene una ragione.
Dopo tanto tempo e tante nuove vicissitudini che mi sono accadute, sono tornato ancora qui a discutere con voi e soprattutto con te FRANCODUE per quello che mi hai detto due anni fa e che ho quotato sopra.
Tu dici che dovrei farmene una ragione, ma questo tu lo dici perchè è una situazione che non ti riguarda personalmente e quindi non puoi dire ad una persona di "farsene una ragione" riguardo i suoi problemi personali.
Mi hai detto di parlarne con uno psicologo, ma, secondo te, lo psicologo (che dovrei pagare ed io non posso permettermelo) mi trova il lavoro, mi da un'indipendenza economica, mi toglie una condanna emessa con prove illegali, mi toglie 2000 euro di multa di questa condanna ?
Francesco, io ho dichiarato suicidio in un topic di un forum,
un forum come questo che gestisci tu,
il topic in questione è presente online dall'anno 2014, siamo arrivati alla cifra record di oltre 70.000 visualizzazioni, contiene la mia dichiarazione di suicidio e moltissime diffamazioni.
Ho chiesto al proprietario del forum di eliminare il topic e non lo ha fatto, Francesco dovevo stare zitto a subire ? Rispondi.
Ho presentato querela alla Polizia Postale di Catania e non hanno fatto NULLA, Francesco dovevo stare zitto a subire ? Rispondi.
Giustamente, dal 2014 al 2018, vedendo che nessuno cancellava la dichiarazione di suicidio e le diffamazioni presenti nel topic in questione, Francesco dovevo stare zitto a subire ? Rispondi.
Non potevo permettermi un avvocato, Francesco dovevo stare zitto a subire ? Rispondi.
Francesco, dovevo stare zitto a subire ? Rispondi.
Devo subire una condanna solamente per aver chiesto, con tono estremamente incazzato e furioso, l'eliminazione di UNA DICHIARAZIONE DI SUICIDIO e delle DIFFAMAZIONI contenute in un topic con oltre 70.000 visualizzazioni ?
Quindi, dallo psicologo ci devo andare io, invece che i cyber-bulli che loro sono sani di mente per avermi distrutto completamente la vita ?
Devo pagare 2.000 euro di condanna al posto dei cyber-bulli ?
Francesco, io sono qui che aspetto di leggere i tuoi messaggi noncuranti e desidero sapere se tu sei un agente di polizia.
Attendo con ansia il tuo riscontro.. -
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[QUOTE=Garsillo,20/6/2023, 18:22 ?t=77290335&st=0#entry665936614] Capisco la tua rabbia, ma così facendo non risolvi proprio nulla.
Fattene una ragione.
Franco non e' uno psicologo e nella sua situazione non puo' fare o dire nulla.
Ci provo io:
Io ti consiglio di dimenticare questa storia irrisolvibile, e questo
per salvaguardare la tua sanita' mentale, che alla fine dei torti
subiti, potrebbe vacillare ed arrivare a gesta estreme.
Quante volte succede come vediamo anche nei films che magari una donna
che subisce una violenza carnale, e denuncia il suo aggressore, alla
fine viene umiliata, diffamata e penalizzata lei, magari perche' in
passato aveva avuto uno stile di vita libertino, e di conseguenza
chiunque la violenta, ha ragione e lei torto a causa del suo passato
che la rende continuamente colpevole e mai piu' vittima di chiunque voglia
violentarla abusando della situazione drammatica della vittima.
Anche nelle famiglie, quando una ragazza dice di essere stata molestata
da un parente, da un genitore etc....spesso entra in atto una vera
guerra contro di lei per screditarla ed allontanare lei dalla famiglia,
come fosse lei colpevole di quello che le e' successo o come se si
fosse inventata tutto per distruggere la famiglia etc...Io ho anche ho
subito delle perseguitazioni sessuali da uno zio, che venne anche
arrestato e rilasciato, picchiato dai parenti di una delle vittime,
dato che non c'ero solo io, ma anche altre ragazzine, compresa una
mia cugina che era terorizzata di lui, ed una di queste adolescenti
che perseguitava anche con telefonate pornogratiche che qualcuno aveva
scoperto provenire dal suo telefono, perche' non avevo capito se lo
avevano sentito mentre le faceva orecchiando alla porta di casa etc..
una di queste ragazzine complessate che subi' anche lei queste continue
perseguitazioni, putroppo e' morta molto giovane, ma non ho mai capito
di cosa e' morta ed era molto timida poverina, e questo era un vantaggio
per eventuali predatori di quel genere ed ovviamente io non ebbi mai il
coraggio di dire al fratello che mi aveva adottata, cosa dovevo subire,
per non distruggere una famiglia, e ritrovarmi con dei cugini che
magari non avrebbero avuto un padre, una zia senza marito, un mio
padre adottivo deriso dalla gente che parlava del fratello maniaco
sessuale etc..era troppo per me da poter portare dentro di me solo per
far presente la verita' e quello che dovevo subire costantemente da
questo personaggio che spesso si ubriacava anche e ne aveva combinate
di cotte e di crude, ma aveva un carattere simpatico e scherzava con
tutti e fuori sembrava innoquo e divertente, ma dentro era tarato del
tutto e per fortuna non ha avuto figlie femmine altrimenti le avrebbe
rovinate e penso che personaggi del genere, andrebbero castrati per
togliergli gli impulsi che non sanno controllare e che gli fanno
commettere certe azioni a volte anche criminose o con risvolti
tragici etc...perche' magari non vogliono essere denunciati dalle
vittime etc...
Io, sapendo che non potevo denunciare un fatto del genere, ma qualcun'altro
invece lo fece, ed erano persone esterne alla famiglia che avevano
subito anche loro quel genere di perseguitazioni, e lo picciarono
pure una volta, ma non servi' a nulla perche' un lupo, non puo'
trasformarsi in una pecora, anche se si mette la pelle di una
pecora per camuffarsi e far credere che sia docile.
Ho preferito tacere e tenerlo in continuazione a debita distanza
da me e mai cedere ai suoi continui attacchi, ed alla fine,
esasperata, ho deciso di andarmene da casa, fingedo di voler
studiare la lingua inglese ed andare all'estero per 3 mesi, per
poi invece restarci perche' sapevo che se fossi tornata, avrei
fatto una brutta fine, o sposandomi con uno spasimante gelosissimo
che mi abusava e che aveva perso la testa per me ma di cui non
volevo saperne di sposarmi con lui per fuggire dalla mia
situazione e poi trovarmi in una peggiore, e come se non bastasse,
soffrivo di allergie respiratorie che mi davano il tormeto e
dovevo usare continuamente antistaminici bombolette etc..per
poter respirare etc..
Una volta svato letterlamente per morire, perche' quando andai
a trovare mia madre, mi sentii male e lei mi fece stare a letto,
ma la parete nel retro era piena di muffa che mi stava causando
e peggiorando la respirazione fino al punto da impazzire e
desiderare di morire per far cessare tutto e quando mi portarono
finalmente all'ospedale, dove mi fecero subito una puntura ed
una intravenosa, il medico si inquieto' molto con mia madre
e con il suo penultimo amante che studiava medicina, e gli chiese
per quale motivo avevano aspettato cosi' tanto per potrarmi in
ospedale e farmi arrivare in quelle condizioni pietose..loro
restarono in silenzio senza rispondere.
Non ti sto a raccontare tutte le varie tragedie della mia vita,
ma posso assicurarti che a volte in certe situazioni non c'e'
via di uscita, non c'e' una soluzione buona, c'e' solo una
scelta tra quello che fa male e quello che fa peggio ed allora
sei costretto a scegliere il male per non sentirti peggio e
per non causare uteriori mali solo perche' magari ti lamenti
del male ricevuto.
Io ho preferito dimenticare tante cose andandomene lontando
dal luogo che mi stava letterlamente uccidendo sia
piscologicamente che fisicamente e sono riuscita a sopravvivere,
lontano da casa, in un'altro paese dove non avevo amici o
parnti attorno a me che potevano aiutarmi/consigliarmi e l'unica
persoona con cui ero partita perche' innamorata folle di un
amico di un mio conoscente, mi teneva come tramite per mantenere
i contatti con lui, ed aveva letteralmente perso la testa per
quel tipo e parlava sempre di lui ogni giorno e solo dopo poco
qualche settimana passata dalla sorella sposata che ci aveva
ospitate, mi trovai una famiglia con cui stare, perche' questa
tizia innamorata pazzamente di questo cantante che suonava anche
la chitarra, e che aveva anche una fidanzata ballerina e
spogliarellista con cui lavorava nello stesso locale, questa
tizia con cui ero partita per Londra, era molto invidiosa di
me e mi umiliava e faceva cose cattive che io non riuscivo a
capire..la sorella ci dava dei solti per tutte e due e lei
si teneva la mia parte e mi diceva di non dirlo..ai suoi amici
diceva che potevano provarci con me etc..insomma, una donna
cattiva dentro, che non capiva accettava perche' i suoi amici
preferivano parlare con una deficente andicappata complessata
come me, invece che con lei che vantava la sua cultura ed il
suo fascino di persona di alto rango che nel suo paese
insegnava pure, ma dentro a parte la sua cultra che tanto
sfoggiava, era in realta' una persona meschina, come lo sono
quelle del suo genere che strumentalizzano sfruttano tutto
e tutti per i loro scopi eppure io credevo davvero che volesse
la mia amicizia, invece le servivo solo per le sue buffonate
per sfogarsi continuamente con me di quanto soffriva e del
fatto che era frigida ed odiava la sorella che invece era
una libertina e conrinificava continuamente il marito che
subiva le corna in silenzio per non perderla, ed era come
se odiasse le donne che provavano piacere con il sesso,
pero' l'innamoramento con questo cantante, l'aveva del tutto
scombussolata, come se fosse diventata drogata, e pur essendo
ancora vergine, sicuramente solo perche' era frigida, in
una sera soltanto dopo una canzone che le canto', lei cadde
come una pera cotta e lei stessa lo sedusse pur sapendo che
aveva una fidanzata e si fece fare di tutto sperando di poterlo
trattenere con il sesso fatto in ogni modo e rimasi davvero
male quando mi disse queste cose, perche' il tizio aveva
gia' una compagna e lei era andata a rompere i zimbelli ad
una coppia, cosa che al contrario io rifiutai di fare, quando
mi accorsi che un tizio che mi faceva una corte spietata, e
si era innamorato follemente di me, mi disse che aveva moglie
e figlie ma che la stava divorziando etc..io interruppi subito
la relazione e lo incitai a stare con la moglie e dedicarsi
alle figlie che avrebbero subito traumi per tutta la vita se
si sarebbe diviso dalla moglie quando erano ancora piccole,
dato che io sapevo cosa voleva dire vivere in una famiglia
distrutta, non volevo essere l'artefice della distruzione
di un'altra.
Come vedi, nella vita non ci sono scelte semplici, ma a volte
sei costretto a fare quella che causa meno dolore, per te e
per gli altri, e tutte le tante tragedie che ho subito da
persone che avrebbero dovuto amarmi/proteggermi ma hanno
fatto l'opposto, potevano farmi crollare, perdere, suicidare,
eppure ho resistito e non ho ceduto come invece succede a
tante vittime che per fuggire da certe situazioni poi si
trovano in altre peggiori e magari da cui non possono piu'
nemmeno uscire e finiscono male, nella strada della prostituzione,
della droga, della criminalita' perche' alla fine si perdono
nelle strade sinistre che gli si presentano davanti per
poter sopravvivere ai disagi trovati o magari la fanno finita
con il suicidio.
Io quelle quelle strade non le ho scelte mai, ed anche se sono
stata molte volte vicino al suicidio per far cessare gli abusi
subiti, ho resistito anche a quello pregando mio padre andato
in cielo quando avevo solo un anno e lasciandomi con una madre
mentalmente instabile che mi terrorizzava ed era un trauma per
me tornare da lei dopo che ero stata dai nonni che adoravo,
e con cui volevo restare perche' mi volevano bene e mia madre
invece era violenta, aggressiva, fuori di testa ed avevo
terrore della sua violenza e sfuriate che spesso dovevo subire
ed a nulla serviva piangere quando il mio padre adottivo
(fratello di mio padre morto) mi veniva a prendere per riportarmi
da lei, e scappavo da tutte le parti, correvo attorno al tavolino
mi nascondevo sotto il letto per non farmi prendere, ma poi alla
fine sconfitta, venivo riportata dalla persona di cui ero
terrorizzata e sentivo che non era una mamma come le altre e mi
faceva paura ed infatti era anche finita in manicomio ed aveva
per un periodo perso la memoria e forse anche l'attaccamento ai
3 figli e volevo restare in colleggio quando il mio patrigno,
la portava a visitarli, era un trauma lasciare i miei due
fratelli e tornare con mia madre che tanto mi spaventava e loro
invece pensavano che stavo meglio perche' ero rimasta con lei
e con i nonni, che grazie al cielo, furono una manna per me,
dove ogni tanto, potevo avere un briciolo di affetto che non
ricevevo affatto dalla genitrice sempre acida, aggressiva,
violenta e mi strumentalizzava come la sua schiavetta facendomi
fare i servizi per lei e facendomi perdere anche la seconda
elementare etc..e anche in seguito, altri anni di scuola,
di medie, di un corso biennale...la mia vita continuamente
distrutta dai problemi famigliari di mia madre e dei figli e
dei suo problemi che mi passava a me maciullando continuamente
la mia vita ma lasciamo perdere perche' quel che e' stato,
non si puo' cambiare, e sono sicura per che lo meno tu
avrai avuto una mamma ed un papa' o dei famigliari che ti hanno
amato, ma forse quando ti amano proteggono troppo, aiutano
troppo, c'e' il rovescio della medaglia perche' non riesci a
costruire la resistenza necessaria per far fronte ai futuri mali
della vita, e tutto quello che ho passato, poteva uccidermi e
farmi perdere tante volte e non lo racconto certo in questo
sfogo che ne contiene solo una piccolissima parte, che uso
per fati vedere che anche se la gente e' bastarda dentro, tu
puoi continuare a vivere, puoi resistere senza farti trascinare
nei fondali della disperazione e del suicidio perche' nessuno ti
ha dato ascolto o ti ha offerto aiuto supporto.
Impara allora in questo caso, a resistere anche tu alle brutte
avventure della vita come ho fatto tantissime volte io,
trovandomi persono senzatetto, perche' buttata fuori casa di
notte, con ordini a tutti i pareti di non ospitarmi e di non
prendere nemmeno temporaneamente i miei poveri stracci, e con
una madre fuori di testa, tutti avevano paura di farsela nemica
o che magari come al solito, se contrarita, gridava al suicidio,
come faceva sempre fin da che ero piccola traumatizzandomi
continuamente con queste sue farse del suicidio, e dovevo
imparare a fare tutto perche' se restavo sola, dovevo cavarmela
e sapere come lavare, spolerare, spazzare etc...buffonate
traumatiche ed abusive che ho dovuto subire per tutta l'infanzia
e quando una persona si rivela mentalmente instabile e violenta,
secondo me i figli dovrebbero essere immediatamente rimossi perche'
non sai mai a cosa possono arrivare persone del genere quando
sclerano e finiscono per commettere azioni terrificanti verso gli
altri o persino verso i propri figli, e quante volte l'avevo
sentita che voleva distruggere questa o quella persona, che voleva
togliere dal mondo i figli che secondo lei erano solo parassiti
che mangiavano ed intraciavano la sua vita etc..e tra le lacrime,
facevo fatica ad ingoiare il cibo...a 12 anni dovevo badare ai
fratelli piu' piccoli, fare le faccende domestiche, fare la spesa,
nessuno mi aiutava con i compiti, che diamine vuoi di piu' da una
ragazzina che traumatizzi pure? La mamma aveva deciso di diventare
una donna emancipata che si occupava dei problemi degli altri e della
politica per sfuggire dalla sua situazione che non le piaceva, per
fuggire dagli obblighi, per divenire una ipotetica donna emancipata
che lavora fuori casa, e negletta abusa la famiglia per cosa???
Invece di seguire amare aiutare i propri figli, pensa a fare la buonista
con i figli delle altre madri mentre abusa sfrutta strumentalizza e
negletta i propri?
Donne emancipate o donne che di donne hanno poco o nulla?
Non parlo per quelle donne costrette a lavorare perche' il marito
non arriva alla fine del mese o magari e' malato o non puo' lavorare,
mi riferisco a quelle che non vogliono sacrificarsi per la famiglia
che hanno prima creato per i propri egoismi, (convinte di intrappolare
l'uomo continuamente sedoddo e poi abbandato per il prossimo amante,
o di farsi dare tutto da tutti perche' poverine hanno figli,
non le puoi licenziare, non le puoi criticare altrimenti poi gridano
al suicidio o magari ammazzano i figli mettendo in pratica le minacce)
Donne senza un normale istinto materno che fanno comunque figli,
da cui poi vogliono fuggire o scaricare in fretta, perche' la vita
di donna emanciapta, libertina che deve realizzarsi, e' per loro piu'
interssante ed appagante di seguire amare figli e marito senza tradirli,
abusarli, sfruttarli, strumentalizzarli etc...Questo genere di donne,
non dovrebbero avere figli, dovrebbero seguire le loro grandi aspirazioni
da sole, senza mettere in croce marito e figli che poi diventano per
loro fagotti ingombranti che intralciano le loro aspirazioni come la
Ada Merini, distruttrice della sua famiglia perche' le sue aspirazioni
valevano molto di piu' del marito e delle figlie che ha sacrificato
per fare la reginetta/attricetta dei mondi virutali delle buffonate
ed ipocrisie acculturate tanto di moda...Ma per fortuna i famigliari
hanno avuto il buon senso, da togliere le figlie dalle sue grinfie
prima di permetterle di traumatizzarle troppo ed a nessuno auguro
una moglie od una madre come la Ada che non e' certo un modello
di madre/moglie da seguire, semmai da rifiutare/criticare e non da
imitare ed elogiare.
Insomma, alla fine, come vedi, ci sono tantissime persone, non solo
io, ma molti altri individui che hanno avuto situazioni terrificanti
tragiche che hanno affrontato e superato senza perdersi nei suicidi,
perche' ci sono altre strade per affrontare e superare i problemi,
e dovresti cercare quelle altre strade perche' tanto la giustizia
non esiste e lo hai visto anche tu, ma perdersi perche' non esiste
giustizia e punizioni per i colpevoli, non mi sembra sensato e ti
crea solo disamore ed incapacita' di far fronte ai problemi che invece
ti invito ad affrontare e cercare di risolverli, dato che quelli
di cui parli, non hanno via d'uscita, ed allora devi cambiare strada,
abbandonare quelle strade senza via d'uscita, e cercarne altre.
Dimetica queste brutte faccende, dimentica i bulli, dimentica le
reazioni della polizia e tutte le altre faccende, e concentrati
su quello che puoi fare per te stesso, per migliorare la tua
condizione attuale.
Cercati un lavoro, io ho fatto tanti lavori anche molto umili
per campare, anche le pulizie e l'aiuto di persone malate od
anziane, e questi generi di lavori, si strovano sempre se ti
impegni seriamente e puoi sempre condividere le spese con altri
compagni, come ha fatto mio marito per tanti anni quando studiava
e si doveva anche campare da solo etc...
Insomma, tu hai una mente superiore alla mia, sei molto piu'
sveglio e molto piu' preparato di me che al contrario ho avuto
una bassa preparazione scolastica anche grazie al fatto che mia
madre mi faceva interrompere gli studi accollandomi le sue
responsabilita' e dovevo badare ai fratelli piccoli che scaricava
da mio padre da cui si era divisa etc...
Queste donne emancipate, a me sinceramente non piacciono e non
condiviso i loro atteggiamenti che ho notato tante volte mentre
facevo la bambinaia di queste donne, ma per lo meno molte di
loro, non neglettavano/abusavano i figli e si limitavano alle
corna verso i loro compagni/mariti, convinte che era una loro
conquista e diritto il libertinaggio sessuale che io al contrario
invece ho sempre criticato e mai condiviso quando hai figli e
marito.
Ormai sempre piu' donne sono influenzate da certi modelli
comportamentali sinistri, convinte che realizzarsi loro e
neglettare figli e marito le faccia sentire piu' realizzate, magari
pure con carrellate di corna perche' le donne emancipate debbono
essere anche libertine, fare aborti liberamente perche' non sanno
nemmeno con chi hanno cornificato il marito o l'amante nelle loro orge
o mentre ubriache/drogate etc...Il resto evitiamo di parlarne,
perche' e' stato un disastro su disastro, ma come vedi, non mi sono
suicidata ed ho sempre evitato certe strade e lo puoi fare anche tu
perche' hai delle facolta' preparazione e capacita' assai migliori
delle mie e devi solo convincerti e darti da fare per migliorare la
tua situazione usando altri sistemi e non quelli che speri possano
darti la soddisfazione di avere o trovare finalmente giustizia.. -
.
[QUOTE=miciavenus,19/10/2023, 10:24 ?t=77290335&st=0#entry668036597] Capisco la tua rabbia, ma così facendo non risolvi proprio nulla.
Fattene una ragione.
Franco non e' uno psicologo e nella sua situazione non puo' fare o dire nulla.
Ci provo io:
Io ti consiglio di dimenticare questa storia irrisolvibile, e questo
per salvaguardare la tua sanita' mentale, che alla fine dei torti
subiti, potrebbe vacillare ed arrivare a gesta estreme.
Ogni tanto passo nel mio topic per vedere se quell'ipocrita di FRANCODUE mi ha risposto, tuttavia resto sempre disponibile a dispensare risposte a chiunque.
Le tue vicissitudini, miciavenus, non hanno proprio nulla a che vedere con la mia situazione, che mi vede vittima di una CONDANNA e relativa multa di 2.250,00 euro PRESENTE NEL MIO CASELLARIO GIUDIZIALE, emessa a mezzo di :
a. un interrogatorio senza avvocato,
b. false dichiarazioni spontanee,
c. un avvocato d'ufficio irreperibile,
d. nessuna difesa legale,
e. senza processo.
La mia fedina penale è stata MACCHIATA da una CONDANNA emessa in modo sbrigativo senza alcun processo, quando il più efferato assassino subisce sempre un regolare processo, e soprattutto in modo del tutto ILLEGALE, non solo per i suddetti motivi che ho menzionato, ma anche per il reato stesso e qui ne ri-spiego la dinamica.
Ho dichiarato suicidio in un forum dove i cyber-bulli mi stavano diffamando.
Una dichiarazione di suicidio può restare pubblicata su Internet ?
Delle diffamazioni, che mi ritraggono esplicitamente come un truffatore, possono restare pubblicate su Internet ?
miciavenus, devi rispondere alle mie suddette domande.
Ho chiesto al proprietario del forum di eliminare la mia dichiarazione di suicidio e le diffamazioni dal suo forum, tuttavia, adducendo ad una motivazione del tutto falsa, non lo fece.
Sono andato per tre volte dalla Polizia Postale a denunciare tutti i fatti, il libro delle presenze (se è conservato nella sede della Polizia Postale) ne è testimonianza.
Per due volte la mia querela è stata rifiutata ed a quel tempo non sapevo l'esistenza del reato di "omissioni atti d'ufficio" altrimenti avrei denunciato gli agenti che rifiutarono la mia querela.
La terza volta, la Polizia Postale finalmente prese in carico la mia querela, tuttavia, dopo passato un anno e mezzo, la mia querela venne archiviata con estrema strafottenza nei miei confronti, infatti il CD-Rom che avevo allegato fu graffiato dagli agenti per renderlo illeggibile (mi è bastato vederlo per capirlo, inoltre non ricevetti alcuna convocazione per una eventuale sostituzione), la mia dichiarazione di suicidio rimase pubblicata insieme a tutte le diffamazioni, non solo del forum in questione ma in tutta la rete internet ed i cyber-bulli continuavano a pubblicare diffamazioni continuamente.
L'anno successivo, come già detto nel primo post di questo topic, ricevetti ESPLICITE MINACCE DI MORTE COL MIO NUMERO DI TELEFONO CELLULARE ed iniziai a vivere nel terrore.
Furiosamente incazzato, perchè nessuno voleva eliminare la mia dichiarazione di suicidio e le diffamazioni dal forum incriminato, inviai un lungo messaggio direttamente all'hosting, dicendo che - se non avessero eliminato la mia dichiarazione di suicidio e le diffamazioni da quel forum li avrei cercati per ammazzarli.-.
Tenete presente una cosa molto importante, negli ultimi anni sono venuto a conoscenza che la Corte di Cassazione ritiene responsabile l'hosting per i reati commessi nei siti web dei loro clienti, come il reato di diffamazione. E' colpevole l'utente che ha pubblicato la diffamazione, è colpevole l'amministratore del sito web o/e eventuale forum, è colpevole l'hosting.
Io mi sono trovato in una situazione nella quale, prima di arrivare a contattare l'hosting in modo cosi aggressivo, ho chiesto civilmente l'eliminazione della mia dichiarazione di suicidio e delle diffamazioni presenti in un preciso forum e nessuno ha voluto eliminare le suddette.
Ho chiesto civilmente all'amministratore del forum. Ho presentato querela nella Polizia Postale.
ENTRAMBI NON FECERO NULLA !
A quel punto, non è possibile pretendere che una persona possa tollerare una tale violenza psicologica, ossia non potevo stare zitto mentre oltre 70.000 utenze hanno letto il topic che conteneva la mia dichiarazione di suicidio e le diffamazioni, questo fatto vi è chiaro ?
Quindi, non solo sono stato CONDANNATO in modo del tutto illegale, in violazione dell'art. 24 della Costituzione, ma anche per un reato di minaccia che, nel mio specifico caso, non è assolutamente punibile, perchè la colpa è stata in primis dell'amministratore del forum, che non ha voluto semplicemente eliminare la mia dichiarazione di suicidio e le diffamazioni dal suo forum e soprattutto della Polizia Postale che archiviò la mia querela con immensa strafottenza, permettendo ai cyber-bulli di continuare a bullizzarmi e minacciarmi di morte negli anni a seguire l'archiviazione della mia querela.
Una dichiarazione di suicidio e delle diffamazioni, A PRESCINDERE, non possono restare pubblicate nella rete Internet.
miciavenus, spero di essere stato chiaro sul fatto che io non posso lasciar perdere la questione, perchè io ho la fedina penale macchiata ARBITRARIAMENTE e una multa di 2.250,00 euro, già ricevuta, e tutto questo perchè volevo che venissero eliminate una mia dichiarazione di suicidio e delle diffamazioni da un forum.
Questa condanna, che principalmente io non posso pagare perchè è ILLEGALE, mi causa ansia e preoccupazione e fin quando continua a restare nel mio casellario giudiziale io non avrò una mente serena per svolgere un lavoro complesso.
I lavori umili che hai fatto tu, sono lavori che si fanno in nero e vanno bene solo per guadagnare qualche soldo, perchè in caso di alti guadagni sei un evasore fiscale.
Se non avessi ricevuto una CONDANNA, al massimo un rimprovero, FORSE avrei potuto dimenticare, ma con la FEDINA PENALE MACCHIATA DA UNA CONDANNA ILLEGALE E UNA MULTA DI 2.250,00 euro, IO NON POSSO DIMENTICARE, NON POSSO ANDARE AVANTI CON LA MIA VITA, NON POSSO FARE NULLA....
....eccetto sperare che la mia ultima potentissima denuncia, presentata l'anno scorso, finita direttamente nella Corte Suprema di Cassazione a Roma, finisca in mani di magistrati comprensivi e intelligenti.
"Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola."
Edited by Garsillo - 15/1/2024, 16:04.
La Polizia distrugge la vita della persone vittime di bullismoQuando la Polizia si impegna..., ma per danneggiare il cittadino |
