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Apro una nuova discussione per elencare le attività del Capo della Polizia.
Incontri, iniziative e tanto altro.
Siccome il Capo della Polizia, attualmente ricordo è il Prefetto Franco Gabrielli, rappresenta un punto centrale di tuta la Polizia di Stato.
Cominciamo.
Il capo della Polizia all'Internet festival di Pisa
Anche il capo della Polizia Franco Gabrielli tra gli ospiti intervenuti all’Internet festival di Pisa.
La maratona di 4 giorni che si tiene a Pisa e che quest’anno si chiuderà domenica 9 ottobre, esplora tutti gli aspetti della Rete e i suoi rapporti con la realtà; quest’anno si occupa, tra i tantissimi argomenti, anche di cybersecurity.
Il prefetto Gabrielli ha tenuto, alla Scuola normale superiore, un intervento sulle connessioni tra terrorismo radicale e internet dal titolo “Come disarmare la propaganda dell’Isis sul Web”.
Nel corso del suo intervento il capo della Polizia ha ricordato come con gli appartenenti al sedicente stato islamico “C’è una guerra verso l’Occidente e verso i loro stessi fratelli sciiti e sunniti” e questa guerra si combatte anche con un indubbio “Uso sapiente della Rete”.
Fondamentalmente, a parere del prefetto Gabrielli, “Il Web viene utilizzato per tre obiettivi: fare proseliti, acquisire risorse economiche e il terzo ha per oggetto le nostre paure, la nostra parte più vulnerabile”.
"Chi si occupa di queste campagne mediatiche - ha continuato il capo della Polizia - ha tratto insegnamento dall’Occidente” .
I terroristi sono cresciuti con noi e conoscono i nostri valori, il nostro stile di vita ma anche le nostre vulnerabilità. Ed è li che si gioca, secondo il Prefetto, la partita più importante: “In questo campo di battaglia - ha infatti affermato Gabrielli - ci sono oltre alle nostre vite anche lo stile di vita, i nostri valori, le cose in cui crediamo e queste persone che si occupano di propaganda sul Web conoscono queste cose”.
Gabrielli ha poi ricordato che esistono poi delle strutture d'eccezione come la struttura di protezione delle infrastrutture critiche della Polizia postale che ha il compito di contrastare il cybercrime.
"Bisogna lavorare sulla prevenzione - ha anche affermato Gabrielli - dobbiamo fare un lavoro culturale di contropropaganda". Gli organi di informazione che non danno spazio eccessivo alla propaganda dell'isis "Non è un'attentato al diritto di cronaca ha dichiarato il Prefetto - ma significa colpire il core businnes di queste persone"; non amplificare il messaggio è un buon risultato.
07/10/2016 Sito Polizia di Stato
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Convegno “Evoluzione normativa e nuovi strumenti investigativi”
Oggi a Roma, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato presentato il “Manuale dell’antiterrorismo - Evoluzione normativa e nuovi strumenti investigativi”, scritto dal procuratore nazionale antimafia Franco Roberti e dal direttore del Servizio centrale antiterrorismo Lamberto Giannini.
La pubblicazione oltre a trattare l'evoluzione della normativa in materia di terrorismo, affronta anche gli aspetti operativi, ed è dedicata ad addetti ai lavori e a persone interessate al fenomeno sotto un profilo pratico. Vi si descrivono casi processuali in cui recentemente hanno trovato applicazione le norme in materia di antiterrorismo e, grazie anche ai moduli esemplificativi, si illustrano i principali strumenti investigativi introdotti dalle più recenti riforme, come le intercettazioni preventive, i colloqui investigativi, le attività sotto copertura e le espulsioni degli stranieri per fini di prevenzione del terrorismo.
All’evento, moderato dal direttore de “La Repubblica” Mario Calabresi, ha partecipato anche il capo della Polizia Franco Gabrielli che ha curato la prefazione del Manuale nella quale ha sottolineato che “La drammatica irruzione nell’occidente del terrorismo internazionale Jihadista - fino ad allora manifestatosi in aree ‘periferiche’ – ha reso imprescindibile l’esigenza di rinnovare gli strumenti di Law enforcement, ‘costruiti’ sulla lunghezza d’onda di un’epoca non ancora globalizzata”. (Foto)
Al convegno hanno preso parte il ministro dell’Interno Angelino Alfano, il ministro della Giustizia Andrea Orlando, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Marco Minniti, il segretario nazionale ANFP Lorena La Spina e il segretario generale SIAP Giuseppe Tiani.
11/10/2016 Sito Polizia di Stato
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Decreto del Capo della Polizia, riunione premiale premiale del 16 e 23 giugno 2016.
Tutti i riconoscimenti premiali si possono leggere cliccando QUA. -
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Presentazione del progetto "Of2cen", sviluppato dalla polizia postale e presentato il 28 ottobre 2013 alla presenza del ministro dell'Interno Angelino Alfano e del capo della Polizia Alessandro Pansa.
Video. -
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Vicenza: il prefetto Gabrielli intitola Aula Magna a vittime del dovere
Questa mattina a Vicenza si è svolta la cerimonia d’intitolazione dell’Aula Magna della caserma “Marco Sasso”, sede della Polizia stradale, alla memoria di due vittime del dovere, i poliziotti Alessandro Fui e Loris Giazzon.(Video)
Alla cerimonia ha presieduto il capo della Polizia Franco Gabrielli accompagnato dai questori di Vicenza e Verona con i quali poco prima aveva incontrato, in questura, i funzionari e il personale nonché una rappresentanza sindacale.
“Il sacrificio di questi due ragazzi questa perdita - ha sottolineato il capo della Polizia Franco Gabrielli per noi è un'eredità. Nei momenti in cui le forze sembrano venire meno la spinta emotiva sembra in qualche modo scemare noi dobbiamo prestare la mente a questi due ragazzi che hanno vissuto una stagione difficile dove c'era una criminalità barbara”.
“Noi - ha concluso il prefetto Gabrielli - oggi diciamo grazie a Loris e ad Alessandro perchè sono lì e ci ricordano che su tutto ha prevalenza la giustizia, il rispetto della legge, la lotta alla sopraffazione e la generosità di donare se stessi”.
Alessandro Fui fu assassinato, all'età di 27 anni, da una banda di rapinatori durante un conflitto a fuoco il 13 febbraio del 1986 nei pressi di Vicenza.
Loris Giazzon, 28 anni, perse la vita il 20 aprile del 1993 a Olmo di Creazzo (Vicenza) mentre cercava d’intervenire durante una rapina in banca.
Al termine della cerimonia, il prefetto Gabrielli ha raggiunto la questura di Padova per un incontro con il personale e poi si è recato a far visita alla caserma “Pietro Ilardi”, sede del II Reparto mobile e del Reparto prevenzione crimine.
11/11/2016
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Sicurezza stradale: firmato protocollo tra Polizia e Poste italiane
È stato firmato, questa mattina, dal capo della Polizia Franco Gabrielli, il Protocollo d’intesa per la sicurezza stradale e la prevenzione degli infortuni stradali tra la Polizia di Stato e Poste italiane Spa. Per l’Azienda era presente Francesco Caio, amministratore delegato e direttore generale del Gruppo.
L’accordo si inserisce nella collaborazione tra Polizia di Stato e Inail (Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro) per la prevenzione degli incidenti sul lavoro connessi alla circolazione stradale.
L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che la guida non rappresenta una mera attività collaterale e che distrazione, fretta, stanchezza, inadeguata valutazione delle condizioni ambientali, stradali e psicofisiche sono le cause di tanti infortuni. Un dato che merita ancora più attenzione se si considera che autoveicoli e motoveicoli rappresentano un mezzo di spostamento casa-lavoro e, nel caso del personale di Poste Italiane operativo, uno strumento irrinunciabile per la mission aziendale.
All’evento hanno preso parte anche il direttore centrale delle Specialità della Polizia di Stato, Roberto Sgalla, il direttore del Servizio polizia stradale, Giuseppe Bisogno, il responsabile Tutela aziendale di Poste italiane S.p.A., Vanes Montanari.
17/11/2016
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Trapani: il capo della Polizia per inaugurare il nuovo commissariato
Un bene confiscato alla mafia è diventato un simbolo della presenza dello Stato in quel territorio. Questo è quanto successo a Trapani dove, qualche giorno fa, il capo della Polizia Franco Gabrielli ha inaugurato la nuova sede del commissariato di Mazara del Vallo. L’immobile, di proprietà della moglie di Giuseppe Asaro, legato al clan dei “Corleonesi” e imputato per associazione mafiosa, è stato confiscato e concesso dal Comune di Mazara del Vallo al Dipartimento della pubblica sicurezza, che lo ha destinato ai locali per il commissariato.
Prima dell’inaugurazione il Prefetto Gabrielli ha partecipato all’intitolazione della Sala riunioni della questura di Trapani alla memoria di Ninni Cassarà, ricordato in particolare per aver guidato la Squadra mobile locale proprio negli anni in cui i poliziotti intraprendevano la lotta contro la mafia.
Alla cerimonia era presente la vedova Cassarà che ha scoperto la targa insieme al capo della Polizia e il vescovo di Trapani ha proceduto alla benedizione.
01/12/2016 Sito Polizia di Stato
Finalmente un bene confiscato alla mafia diventa un simbolo di Grande Legalità, Un Commissariato
di Polizia !.
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Franco Gabrielli presiede il “Foro di Roma”
Si è svolto oggi, per il secondo anno consecutivo nella Capitale, il “Foro di Roma” l’annuale incontro, presieduto dal capo della Polizia italiana, al quale aderiscono i Paesi dell’area balcanica. (Foto)
Al tavolo di lavoro permanente, istituito nel 2013, siedono i capi delle polizie di numerosi stati ed i rappresentanti di alcuni organismi internazionali come Interpol, Europol e Selec (Southeast european law enforcement center), un organismo internazionale che riunisce le Forze di polizia del sudest europeo.
Quest’anno l’incontro, presieduto dal capo della Polizia Franco Gabrielli, è stato ospitato all’interno della Scuola superiore di polizia ed hanno aderito Albania, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Grecia, Macedonia, Moldova, Montenegro, Romania, Serbia, Slovenia e Ungheria.
Tra gli interventi quello vice capo della Polizia Antonino Cufalo e il saluto finale del prefetto Gabrielli.
Le tematiche all’ordine del giorno del simposio sono i flussi migratori, il terrorismo, i reati di natura predatoria ed i reinvestimenti dei guadagni da parte del crimine organizzato.
06/12/2016 Sito Polizia di Stato.
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Giubileo della Misericordia”- Roma 8 dicembre 2015-20 novembre 2016.
Decreto del Signor Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, ai sensi dell’art. 5 del D.M. del 1o novembre 2011, relativo all’attestato con nastrino di lungo impiego nei servizi di ordine pubblico per l’evento “Giubileo della Misericordia”- Roma 8 dicembre 2015-20 novembre 2016.
Decreto del Capo della Polizia del 7 dicembre 2016
Il Decreto lo si può leggere cliccando QUA. -
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Unicef: Gabrielli partecipa a Roma all’anteprima di “Invisibili”
Era presente anche il capo della Polizia Franco Gabrielli all’anteprima del documentario “invisibili” proiettato questo pomeriggio a Roma nella sede dell’Unicef.
Si tratta di un reportage girato dalle giornaliste Floriana Bulfon e Cristina Mastrandrea i cui protagonisti sono bambini o ragazzi molto giovani costretti a scappare dai loro Paesi d’origine e che raggiungono l’Italia soli, senza genitori.
Dopo aver preso parte alla visione del filmato il prefetto Gabrielli è intervenuto in merito all’argomento trattato dichiarando che "non potendo contare su un percorso di integrazione, i ragazzi saranno preda della criminalitaà e del terrorismo.
L'ultimo atteggiamento che possiamo tenere e non interessarcene - ha sottolineato Gabrielli- forse siamo anche in ritardo: inevitabilmente delle persone sono già perdute e tanto pù offriremo a questi ragazzi una opportunità tanto più costruiremo un Paese sicuro".
L’Unicef lo scorso anno ha promosso anche la diffusione di un altro documentario girato sempre dalle stesse giornaliste in cui si portava a conoscenza lo sfruttamento sessuale di minori stranieri nel nostro Paese.
20/12/2016 Polizia di Stato. -
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Decreto del Capo della Polizia Franco Gabrielli per la costituzione di un Gruppo di lavoro interdirezionale, con il compito di:
1. Svolgere le attività di studio ed analisi dell’assetto ordinamentale delle articolazioni periferiche dell’Amministrazione della pubblica sicurezza disciplinate dal D.P.R 22 marzo 2001, n. 208 e delle relative dotazioni organiche, al fine di individuare le soluzioni organizzative più appropriate per innalzarne i livelli di efficacia e di efficienza nonché l’idoneità a corrispondere alle esigenze operative riscontrate sul territorio;
2. elaborare le conseguenti proposte di revisione dell’assetto organizzativo ed ordinamentale delle predette articolazioni;
elaborare le conseguenti proposte di revisione delle dotazione organiche delle predette articolazioni,
Il Decreto completo lo sipuò leggere cliccando QUA
Vedete, sembrerebbero attività secondarie.
Invece sono tasselli iportantissimi per cmporre il mosaico.
Alias il buon funzionamento della Polizia di Stato.. -
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Gabrielli a Caserta per affermare i valori di sport e legalità
Il capo della Polizia Franco Gabrielli, questa mattina, si è recato a Caserta presso la sede della Scuola allievi Agenti e della Scuola internazionale di Alta formazione per la prevenzione ed il contrasto al crimune organizzato.
Dopo un incontro con il personale dell’istituto e una visita alla struttura, ha raggiunto la Questura per una riunione con i funzionari e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali.
La visita di oggi si è conclusa a Marcianise presso la palestra del liceo “Federico Quercia”, sede delle sezioni giovanili pugilato delle Fiamme oro, dove il prefetto Gabrielli si è recato nel primo pomeriggio ed ha incontrato i tecnici sportivi e gli atleti.
Accolto dal prefetto Filippo Dispenza, direttore degli Affari generali della Polizia di Stato e dal presidente delle Fiamme oro Francesco Montini, nonché dai rappresentati scolastici, Gabrielli ha assistito ad una breve esibizione degli atleti sul ring e con i sacchi e ha ricevuto una targa ricordo dal sindaco di Marcianise.
Nel suo intervento il capo della Polizia ha ribadito l’importanza dello sport e della legalità: “È bellissima l'unione tra scuola, legalità e territorio realizzatasi in questa provincia con l'istituzione della Scuola di alta Formazione per la prevenzione ed il contrasto al crimine Organizzato” di Caserta e della Scuola di Pugilato delle Fiamme oro a Marcianise. Sono entrambi presidi fondamentali per la lotta alla criminalità, ma anche al terrorismo. La nostra presenza sul territorio serve a garantire condizioni di vita dignitosa e tranquilla alla comunità, che però qui ha dimostrato di saper reagire a dispetto dei tanti problemi”. Poi concludendo il suo intervento, il prefetto Gabrielli ha aggiunto che “la contaminazione tra istituzioni e cultura consente ad ogni comunità di crescere e in tale contesto lo sport è tra i veicoli principali di questa contaminazione".
Attualmente alla sezione giovanile di pugilato Fiamme oro sono iscritti 100 giovani tra i 6 e i 18 anni e molti di questi ragazzi provengono da famiglie disagiate e con legami ai clan camorristici.
25/01/2017
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La visita del capo della Polizia agli uffici di Polizia a Caserta
Video. -
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Decreto a firma del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, datato 6 febbraio 2017, concernente l’istituzione della “Struttura di raccordo e pianificazione per il G7”
Lo si può leggere cliccando QUA. -
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Parigi: rafforzata la cooperazione di Polizia tra Italia e Francia
Scambio di informazioni e coordinamento operativo tra la Polizia italiana e quella francese sono stati alla base della dichiarazione sottoscritta dal capo della Polizia Franco Gabrielli e dal suo omologo francese Jean Marc Falcone.
Con la firma avvenuta ieri a Parigi è stata rafforzata l’intesa tra l’Italia e la Francia per lo scambio info-investigativo ed il coordinamento operativo fra le rispettive reti di collegamento.
I temi di comune interesse che sono al centro dell’intesa e per i quali si dovranno studiare ulteriori strategie comuni, riguardano la lotta al terrorismo, alla criminalità organizzata, al traffico di stupefacenti, alla criminalità informatica, al riciclaggio, all’immigrazione irregolare, alla tratta di esseri umani ed allo sfruttamento della prostituzione.
15/02/2017
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Attività del Capo della Polizia |
