FIAMME ORO, Gruppo Sportivo della Polizia di Stato.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Guru di forumfree

    Group
    Founder
    Posts
    116,540
    Reputation
    +767
    Location
    Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

    Status
    Offline
    Europei di nuoto: Paltrinieri oro con record, argento per Orsi e Rivolta.

    Grandi emozioni per l'Italia e per i colori delle Fiamme oro ai Campionati europei in vasca corta in corso di svolgimento a Netanya (Israele).
    I portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato Gregorio Paltrinieri, Marco Orsi e Matteo Rivolta hanno messo nella loro personale bacheca rispettivamente una medaglia d'oro e due d'argento.
    Stratosferica gara di Gregorio Paltrinieri che non soltanto ha vinto l'oro nei 1.500 stile libero, ma lo ha fatto con il fantastico tempo di 14"08'06 che ha letteralmente polverizzato il precedente primato di uno dei più grandi miti del mezzofondo mondiale, Grant Hackett (14'10″10) che resisteva ormai da 14 anni.
    Dietro di lui l'altro italiano Gabriele Detti che ha chiuso in 14'18″00 mentre il bronzo è andato al norvegese Henrik Christiansen che ha fermato il cronometro sul 14'23″60.
    "Non so che dire, solo che non me l'aspettavo - è stato il commento a caldo di Gregorio - Già da ieri ero fiducioso di scendere sotto il mio primato europeo, ma fare questo tempo è impressionante. Avrei potuto fare questo tempo, ma in un periodo di forma, non ora. Battere poi Hackett, che insieme a Thorpe è uno dei miei idoli, rende ancora più bella questa vittoria.

    Larticolo completo lo si può leggere liccando QUA (CON LE FOTO) dal sito della Polizia di Stato.
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    Guru di forumfree

    Group
    Founder
    Posts
    116,540
    Reputation
    +767
    Location
    Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

    Status
    Offline
    Europei di nuoto: Orsi oro nei 100 metri sl e con Rivolta nella 4x50 mista

    Ancora Marco Orsi protagonista assoluto ai Campionati europei di nuoto in vasca corta, conclusi ieri a Netanya (Israele).
    Il velocista delle Fiamme oro si è messo al collo due medaglie d'oro, dimostrando di essere lo sprinter più forte d'Europa.
    La vittoria più prestigiosa è stata quella ottenuta nella gara regina, i 100 metri stile libero. Per Marco anche la soddisfazione di aver conquistato la prima vittoria individuale in una competizione internazionale.
    Anche il tempo è stato eccellente, appena un centesimo sotto il suo primato personale. Il portacolori cremisi ha chiuso la gara in 46"05 davanti al belga Pieter Timmers (46"61) e al polacco Sebastian Szczepanski (46"87).
    Marco Orsi e Matteo Rivolta sul podio con la staffetta 4x50 mista"Sono contento per la medaglia, avrei solo voluto fare il record italiano in un contesto internazionale - è stato il commento del "Bomber" Orsi appena sceso dal podio - Riportare questo titolo dopo nove anni in Italia mi inorgoglisce. Adesso mi confronterò con i pesi massimi, come l'americano Adrian, la prossima settimana nel 'Duel in the pool'. Quest'anno ho lavorato molto nei misti preparando più la gara americana della settimana prossima. Questa medaglia mi dà fiducia".
    Nemmeno il tempo di recuperare le forze che il campione delle Fiamme oro è sceso ancora in acqua con la staffetta 4x50 mista. Insieme a lui anche l'altro atleta cremisi Matteo Rivolta che con la sua frazione di delfino è stato decisivo per la vittoria del team azzurro, composto anche da Simone Sabbioni e Fabio Scozzoli.
    Il quartetto tricolore ha concluso con il tempo di 1'31"71, nuovo record dei campionati, e ha preceduto la Russia, argento in 1'32"17, e la Bielorussia, bronzo in 1'33"21.

    07/12/2015 Sito della POLIZIA DI STATO (cliccaci per le foto)
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Guru di forumfree

    Group
    Founder
    Posts
    116,540
    Reputation
    +767
    Location
    Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

    Status
    Offline
    Sci di fondo: Pellegrino vince ancora ed è il re di Coppa del mondo

    Il più veloce sprinter sulla neve di questo momento veste i colori delle Fiamme oro e si chiama Federico Pellegrino.
    Dopo la vittoria di Davos (Svizzera) della settimana scorsa, il portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato ha trionfato ancora in una prova a tecnica libera di Coppa del mondo, aggiudicandosi la tappa italiana di Dobbiaco (Bolzano).
    Con questa vittoria Federico ha dato ulteriore dimostrazione delle sue qualità tecniche e doti di potenza, che gli hanno consentito di primeggiare anche su uno dei percorsi più ostici per lui.
    Infatti Pellegrino predilige piste nelle quali è la preparazione fisica a fare la differenza. E con una neve resa più lenta dal caldo, le scie e la velocità sono passate in secondo piano, consentendo al fondista cremisi di dare dimostrazione del suo incredibile momento di grazia psicofisico.
    "Temevo Dobbiaco - ha dichiarato Federico - ma quando ho visto che c'era una neve così ho tirato un sospiro di sollievo. Perché la componente fortuna diventava meno importante. Con la forza fisica si poteva fare la differenza".
    L'atleta cremisi aveva pianificato una gara attenta, con una saggia gestione delle risorse energetiche. Ha superato le batterie di qualificazione senza forzare, qualificandosi con un tranquillo settimo tempo. Poi ha cominciato a spingere sempre di più, vincendo sia nei quarti che in semifinale.
    In finale Pellegrino è scattato subito in avanti, inserendosi nelle prime posizioni. Nell'ultimo giro è stata dura ed esaltante la battaglia con lo statunitense Hamilton e il giovane britannico Young, che sono andati all'attacco.
    Federico Pellegrino delle Fiamme oroL'azzurro è rimasto incollato ai due ed ha subito contrattaccato, scollinando sull'ultima salita in seconda posizione, dietro a Hamilton. Sulla discesa finale Federico si è portato sulla parte esterna della curva, quella più rischiosa, arrivando a tagliare il traguardo in solitaria con le braccia alzate. Dietro di lui lo statunitense Simeon Hamilton e terzo il britannico Andrew Young.
    "Quella era la posizione migliore per poi tuffarmi in discesa e uscire dal successivo piano in testa alla gara. Così ho fatto: ho sfruttato sci velocissimi e sono entrato per primo sul rettilineo finale. Lì ho solo pensato ad accelerare".
    Con questa vittoria Pellegrino ha rafforzato la sua leadership nella classifica di specialità in Coppa del mondo, che conduce con 232 punti, il norvegese Sondre Turvoll Fossli lo insegue a 150, mentre in terza posizione si trova il francese Baptiste Gros, con 96.
    "Conservo il pettorale di leader, ma non cambia molto nella mia testa - ha commentato Federico - Voglio continuare ad allenarmi e a fare sci di fondo come sto facendo in questo momento. Il fondo è la mia vita e quando si può fare al meglio il lavoro che più ti piace, ci si sente al settimo cielo".
    Da sottolineare anche il fatto che grazie a questo successo Pellegrino ha raggiunto Cristian Zorzi a quota cinque vittorie in Coppa del mondo, avvicinandosi così al leader assoluto Pietro Piller Cottrer, al comando con sei.

    21/12/2015 Sito della Polizia di Stato.
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Guru di forumfree

    Group
    Founder
    Posts
    116,540
    Reputation
    +767
    Location
    Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

    Status
    Offline
    Sci di fondo: Pellegrino domina in Coppa del mondo, è oro pure Noeckler.

    L'Italia dello sci di fondo veste sempre più i colori delle Fiamme oro, grazie alle vittorie in Coppa del mondo di Federico Pellegrino e Dietmar Noeckler nello sci di fondo e al bronzo vinto da Alexia Runggaldier con la squadra di biathlon femminile.
    Grande impresa di Federico Pellegrino che sulla pista di Planica (Slovenia) ha conquistato la quarta vittoria consecutiva stagionale in una sprint a tecnica libera di Coppa del mondo. Anche a Planica Federico ha vinto con uno dei suoi irresistibili sprint finali, grazie al quale ha superato i francesi Gros e Jouve.
    Con questo successo il portacolori delle Fiamme oro è diventato l'italiano più vincente di sempre nella prestigiosa competizione internazionale, arrivando a quota sette, lasciandosi alle spalle l'olimpionico Pietro Piller Cottrer, fermo a sei, e Cristian Zorzi con cinque.

    Con i punti conquistati Federico ha inoltre consolidato il suo primato nella classifica sprint di coppa, arrivando a quota 400 punti, davanti al norvegese Sondre Fossli (204) e al francese Baptiste Gros (176).

    "Oggi abbiamo vissuto un'altra bella giornata ma è stata una vittoria molto difficile perché l'ho dovuta gestire emotivamente nella maniera giusta - ha commentato il fondista delle Fiamme oro - contro i francesi che partono sempre come cavalli a testa bassa e si fa fatica a domarli. Fortunatamente con la mia sciata sono sempre riuscito a districarmi dalle loro trappole, in semifinale ho capito come correre la finale e ci sono riuscito. Posso contare su energie che so di avere - ha continuato Federico - fisicamente sto bene e di conseguenza ragiono con lucidità sulla tattica, sono molto fiducioso del lavoro che ho fatto e in base a quello costruisco le gare".
    Grazie al suo strepitoso stato di forma Pellegrino ha fatto il bis, e il giorno seguente ha portato alla vittoria la staffetta sprint a tecnica libera insieme all'altro fondista delle Fiamme oro Dietmar Noeckler.
    Alexia Runggaldier delle Fiamme oroL'ultima vittoria italiana in una team sprint di Coppa del mondo risale al 18 marzo 2006 quando a Sapporo (Giappone) si imposero gli azzurri Cristian Zorzi e Loris Frasnelli.
    Grande prova di Federico che nell'ultimo giro ha imposto un ritmo insostenibile per gli avversari, dimostrando di essere attualmente il più forte sprinter delle nevi. La coppia cremisi ha battuto i due team francesi Jay-Gros, secondi a 1"79, e Chauvin-Jouve distanziati di 2"41.
    Il duo Pellegrino-Noecler, non è nuovo a imprese del genere; li ricordiamo infatti con il bronzo al collo ai Mondiali di Falun (Svezia) dell'anno scorso e per ben cinque volte consecutive sul gradino più alto del podio dei Campionati italiani.
    "Non pensavo di andare così bene - ha dichiarato Pellegrino dopo la gara - in semifinale ho fatto un bel recupero nell'ultimo giro che pensavo mi costasse qualcosa".
    Grande gioia anche per Noeckler: "Sono soddisfatissimo perché in finale sono andato bene all'ultimo giro, mentre in semifinale mi ero staccato. Quando si corre con Pellegrino parti con un vantaggio nei confronti della concorrenza, tutti cominciano a chiedersi cosa abbia di diverso. Nel pattinaggio ha una velocità superiore a tutti, è un piacere corrergli al fianco anche se ti mette un po' di pressione perché hai paura di sfigurare".
    Colori cremisi delle Fiamme oro anche sul podio del biathlon femminile, con Alexia Runggaldier ottimo bronzo in Coppa del mondo insieme alle azzurre Lisa Vittozzi, Karin Oberhofer e Dorothea Wierer. Sulla pista di Ruhpolding (Germania), il team tricolore è arrivato terzo dietro Ucraina e Germania.
    Per le azzurre si tratta del secondo podio consecutivo, dopo quello di Hochfilzen, dove in squadra c'era l'altra portacolori delle Fiamme oro Federica Sanfilippo, assente per influenza.

    18/01/2016 Sito Polizia di Stato
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Guru di forumfree

    Group
    Founder
    Posts
    116,540
    Reputation
    +767
    Location
    Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

    Status
    Offline
    Karate: oro, argento e bronzo per le Fiamme oro agli Open di Parigi

    Con la ventesima edizione degli Open di Parigi ha preso il via ufficialmente la Premier League 2016 di karate. Sui tatami dello stadio Pierre de Coubertin più di mille atleti provenienti da 75 Paesi hanno dato vita a una spettacolare gara nella quale i portacolori delle Fiamme oro hanno dato un grande contributo al bottino di medaglie (1 oro, 2 argenti e 2 bronzi) portate a casa dal team azzurro. Le atlete del Gruppo sportivo della Polizia di Stato hanno infatti conquistato un oro a squadre, un argento e un bronzo.
    Grande prova delle pluricampionesse del kata Sara Battaglia, Viviana Bottaro e Michela Pezzetti che, guidate dal tecnico della Nazionale e delle Fiamme oro Roberta Sodero, hanno portato la squadra femminile sul gradino più alto del podio.
    Entusiasmante l'esecuzione del kata "Paiku", che nella finale contro le padrone di casa, ha strappato applausi anche al pubblico francese.
    Fiamme oro sul podio anche nella gara individuale del kata femminile, con Sara Battaglia che dopo aver vinto cinque incontri si è messa al collo una splendida medaglia di bronzo.

    Tutte molto contente le ragazze del kata, anche se consapevoli che l'obiettivo principale della stagione è il Campionato europeo che si svolgerà a Montpellier (Francia) nel mese di maggio.

    Sara BattagliaSara Battaglia: "Sono molto soddisfatta della gara. Era un test importante per l'europeo perché abbiamo inserito un kata nuovo, ma soprattutto è stato importante ed emozionante vincere la finale in casa della Francia. Il pubblico ha molto gradito la nostra prova e ci ha accolto con grandi e calorosi applausi che ci ripagano di mesi e mesi di lavoro".

    Michela Pezzetti: "L'open di Parigi è una delle gare più difficili e con più partecipanti di tutto l'anno, è il primo test che gli atleti usano in vista dell'appuntamento europeo: era necessario uscire soddisfatte del lavoro fatto e consapevoli di cosa migliorare da qui ai prossimi 4 mesi. La medaglia d'oro ha avuto un valore aggiunto, carico di adrenalina data dall'entusiasmo del pubblico che ha apprezzato la nostra performance in finale, nonostante le nostre avversarie fossero di casa".

    Viviana Bottaro: "Sono un po' delusa per la gara individuale mentre per quella a squadre, sono decisamente soddisfatta. Quella di Parigi è una vetrina importante ed esserci fatte vedere vincenti e convincenti è un'ottima partenza per la stagione. Abbiamo vinto nelle eliminatorie contro Thailandia e Francia 2 con punteggio netto di 5-0 mentre in finale contro la Francia 1 con un punteggio di 4-1".

    Roberta Sodero: "La squadra sta lavorando moltissimo e con grande forza e professionalità per confermare e fare uno step in più competizione dopo competizione per poter raggiungere gli obiettivi prefissati. Sia individualmente che a squadre la consapevolezza della propria crescita rafforza l'energia generale e le ragazze stanno crescendo sempre più apportando nel team la loro forza personale. Siamo uscite da questo primo test con molte conferme e altri dati su cui lavorare da qui alla prossima gara".

    Anche dal kumite (combattimento) è arrivata una medaglia color cremisi.

    Nella categoria 50 chilogrammi Silvia Sassano ha stupito tutti vincendo quattro incontri che l'hanno portata a disputare la finale per l'oro, nella quale è stata un po' frenata dall'inesperienza che non le ha permesso di esprimersi al meglio contro l'esperta francese Recchia. Ottima comunque la sua medaglia d'argento conquistata in una delle più importanti manifestazioni internazionali.

    "Questa è stata la mia prima gara dell'anno con la tuta della Nazionale - ha commentato Silvia al termine della gara - e come inizio non è andato per niente male. Sono decisamente contenta della gara, tralasciando il risultato, proprio per come mi sono comportata e come ho reagito all'adrenalina che mi è salita quando sono entrata nel palazzetto. L'atmosfera già ti faceva sentire l'importanza di questa gara. Dopo aver vinto con una francese, una marocchina, un'arzerbaigiana e un'ungherese ho perso con l'avversaria più forte e con più esperienza che abbia mai incontrato: la francese Alexandra Recchia. È stata un'esperienza che non dimenticherò mai, soprattutto per la bella sintonia e intesa che ho avuto con il coach. Grazie anche alla Polizia di Stato e al mio allenatore Cristian Verrecchia che mi sta facendo crescere ogni giorno di più".

    29/01/2016 Sito della Polizia di Stato
    Cliccaci per le foto.
     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    Guru di forumfree

    Group
    Founder
    Posts
    116,540
    Reputation
    +767
    Location
    Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

    Status
    Offline
    Badminton: assoluti d'oro per Maddaloni, Greco e Cicognini

    I portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato si sono aggiudicati tre medaglie d'oro sulle cinque in palio durante le finali disputate ieri pomeriggio.
    Il grande favorito e testa di serie numero uno del singolare maschile Rosario Maddaloni, ha tenuto fede al pronostico vincendo la finale per la medaglia d'oro. Il campione cremisi ha superato in due set (21-16; 21-12) la sorpresa del torneo, Matteo Bellucci, mettendo così in bacheca il suo quarto titolo di campione italiano, dopo quelli vinti del 2010, 2014 e 2015.
    Anche nel torneo femminile la regina è un'atleta delle Fiamme oro.

    Jeanine Cicognini durante un incontroCome nella passata edizione Jeanine Cicognini ha conquistato il tricolore sconfiggendo in finale in due set (21-7; 21-15) la debuttante Gloria Pirvanescu. Match a senso unico durante il quale Jeanine ha sempre condotto l'incontro dimostrando la sua superiorità sull'avversaria.

    Nel doppio maschile la favoritissima coppia cremisi Rosario Maddaloni - Giovanni Greco ha battuto in due set (21-16; 21-12) l'altro team finalista formato da Lukas Osele e Kevin Strobl.
    Per Maddaloni si tratta del quinto titolo nel doppio maschile dopo quelli conquistati nel 2007, 2013, 2014 e 2015, il secondo consecutivo con Greco.
    Grazie a queste tre vittorie le Fiamme oro si sono riconfermate, come nella scorsa edizione, sul primo gradino del podio riservato alle società.

    01/02/2016 Sito della Polizia di Stato. (cliccaci)
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    Guru di forumfree

    Group
    Founder
    Posts
    116,540
    Reputation
    +767
    Location
    Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

    Status
    Offline
    Scherma: Di Francisca oro in Coppa del mondo, Volpi argento a squadre

    Elisa De Francisca è tornata a vincere in una gara della Coppa del mondo di fioretto femminile, proprio nel giorno dell'ennesima tripletta azzurra.
    Elisa Di Francisca Sul podio di Algeri (Algeria) la portacolori delle Fiamme oro ha preceduto le azzurre Martina Batini e Arianna Errigo, terza insieme alla russa Inna Deriglazova.
    Nella finale decisiva per la vittoria Martina Batini è partita forte, piazzando sei punti consecutivi che l'hanno portata sul 6-0.
    Elisa è rimasta impassibile e dopo la sfuriata iniziale della compagna di nazionale ha cominciato la sua rimonta punto su punto, arrivando prima all'aggancio e poi al sorpasso, per chiudere successivamente l'assalto con il risultato di 15-9.
    In precedenza la fiorettista del Gruppo sportivo della Polizia di Stato aveva prima eliminato l'italiana Beatrice Monaco (15-9), e poi le russe Yana Alborova e Julia Biryukova, entrambe con il punteggio di 15-11.
    Ai quarti era stata la volta della polacca Martyna Jelinska (15-6) mentre in semifinale Elisa si era aggiudicata il derby azzurro con la sua amica Arianna Errigo (15-13).
    Ricordiamo che Elisa Di Francisca, campionessa olimpica in carica, e Arianna Errigo sono le due fiorettiste italiane che hanno già raggiunto la qualificazione per Rio2016, e per questo possono dedicarsi totalmente alla ricerca della forma migliore, che dovranno sfoderare l'estate prossima in Brasile.
    Alice VolpiDopo tre vittorie su tre in Coppa del mondo, il dream team azzurro è sceso dal gradino più alto del podio a causa della sconfitta subita in finale contro le storiche rivali russe.
    Insieme alla fiorettista cremisi Alice Volpi, in squadra c'erano Arianna Errigo, Martina Batini e Chiara Cini.
    Dopo aver eliminato le ungheresi per 45-40, le azzurre hanno battuto il team statunitense (poi medaglia di bronzo) con il punteggio di 45-34, mentre in finale hanno ceduto alla Russia per 45-32.

    Per il fioretto femminile il regolamento prevede l'assenza della prova a squadre ai Giochi olimpici di Rio2016; per questo motivo l'Italia non ha schierato Elisa Di Francisca ad Algeri. Lo scopo, comune a diverse Nazioni, è quello di puntare su quartetti orientati al prossimo quadriennio olimpico.


    08/02/2016 Sito della Polizia di Stato.
     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar

    Guru di forumfree

    Group
    Founder
    Posts
    116,540
    Reputation
    +767
    Location
    Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

    Status
    Offline
    Tiro a volo: Jessica Rossi vince a Doha e punta Rio, Di Spigno è argento.

    Tiro a volo: Jessica Rossi vince a Doha e punta Rio, Di Spigno è argento
    Jessica Rossi delle Fiamme oro tiro a voloPrima gara dell'anno olimpico e prima vittoria per Jessica Rossi che è tornata ad assaporare una medaglia d'oro aggiudicandosi il Qatar Open di tiro a volo nella specialità della fossa olimpica.
    La pluricampionessa delle Fiamme oro ha così festeggiato la sua convocazione ufficiale per i giochi olimpici di Rio 2016, legittimandola con una bella prestazione.
    Sulle pedane del "Lusail shooting complex" di Doha, la campionessa olimpica in carica nonché due volte oro mondiale ed europeo ha disputato una gara in crescendo; dopo aver chiuso la prima serie con un 23/25, nella seconda e terza serie ha realizzato due ottimi 24/25, accedendo alla semifinale con il terzo punteggio (71/75) dietro all'azzurra Silvana Stanco (72) e alla russa Tatiana Barsuk (73).
    Nei 15 piattelli validi per decidere le finaliste, Jessica ha realizzato un 12/15, proprio come la russa Rabaya e la kazaca Dimitriyenko, rendendo così necessario lo spareggio a tre vinto dall'azzurra e dalla russa che hanno commesso meno sbagli della kazaka, relegata alla finale per il bronzo, persa poi contro l'australiana Skinner.

    Daniele Di Spigno durante una garaSenza storia lo scontro per la medaglia d'oro, vinto dalla portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato con il punteggio di 14 a 12.
    Grande soddisfazione per Jessica che negli ultimi mesi aveva avuto una piccola crisi di risultati: "Sono molto contenta, come avevo detto la settimana scorsa subito dopo le decisioni per Rio. Mi ero preparata molto bene non solo per questa gara ma anche per l'inizio generale della stagione. Adesso posso lavorare con più tranquillità e preparare bene l'obiettivo olimpico".
    Buona prova anche per l'altro tiratore delle Fiamme oro Daniele Di Spigno, che si è messo al collo l'argento nel double trap.
    Daniele ha perso (27 a 28) il gold match disputato contro l'altro italiano, Marco Innocenti, dopo che in semifinale aveva totalizzato un ottimo 29/30.

    27/02/2016 Sito Polizia di Stato.

    Complimenti a Jessica e a Daniele Di Spigno. :clap.gif:
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Guru di forumfree

    Group
    Founder
    Posts
    116,540
    Reputation
    +767
    Location
    Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

    Status
    Offline
    Prima gara dell'anno olimpico e prima vittoria per Jessica Rossi che è tornata ad assaporare una medaglia d'oro aggiudicandosi il Qatar Open di tiro a volo nella specialità della fossa olimpica.
    La pluricampionessa delle Fiamme oro ha così festeggiato la sua convocazione ufficiale per i giochi olimpici di Rio 2016, legittimandola con una bella prestazione.
    Sulle pedane del "Lusail shooting complex" di Doha, la campionessa olimpica in carica nonché due volte oro mondiale ed europeo ha disputato una gara in crescendo.
    Nel gold match contro la russa Rabaya la portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato si è imposta con il punteggio di 14 a 12.
    Grande soddisfazione per Jessica che negli ultimi mesi aveva avuto una piccola crisi di risultati: "Sono molto contenta, come avevo detto la settimana scorsa subito dopo le decisioni per Rio. Mi ero preparata molto bene non solo per questa gara ma anche per l'inizio generale della stagione. Adesso posso lavorare con più tranquillità e preparare bene l'obiettivo olimpico".
    Buona prova anche per l'altro tiratore delle Fiamme oro Daniele Di Spigno, che si è messo al collo l'argento nel double trap.
    Daniele ha perso (27 a 28) il gold match disputato contro l'altro italiano, Marco Innocenti, dopo che in semifinale aveva totalizzato un ottimo 29/30.

    Polizia di Stato.
     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    Guru di forumfree

    Group
    Founder
    Posts
    116,540
    Reputation
    +767
    Location
    Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

    Status
    Offline
    Intervista a Roberto Cammarelle

     
    .
  11.     Like  
     
    .
    Avatar

    Guru di forumfree

    Group
    Founder
    Posts
    116,540
    Reputation
    +767
    Location
    Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

    Status
    Offline
    Al palaboxe delle Fiamme Oro incontro Italia RussiaAl palaboxe delle Fiamme Oro incontro Italia RussiaAl palaboxe delle Fiamme Oro incontro Italia Russia

    Il palaboxe "Vespucci" di Roma, inaugurato la scorsa settimana, alla presenza del capo della Polizia Alessandro Pansa, ha ospitato il suo primo appuntamento con il pugilato internazionale.
    Ieri c'è stato l'incontro tra la nazionale Russa e quella italiana terminata 7 a 3 per i nostri campioni.
    Sul ring, oltre ad altri 5 atleti delle Fiamme Oro, anche l'olimpionico Roberto Cammarelle che ha affrontato e battuto il russo Nikita Stogov nella categoria +91 chili.
    A margine dell'incontro il campione olimpico ha anche annunciato il suo ritiro dalle competizioni. A partire da maggio sarà il nuovo direttore tecnico del gruppo sportivo della Polizia di Stato.

    12/03/2016 Sito Polizia di Stato.
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    Guru di forumfree

    Group
    Founder
    Posts
    116,540
    Reputation
    +767
    Location
    Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

    Status
    Offline
    Assoluti di canoa: alle Fiamme oro 4 titoli di campioni italiani

    È iniziata la stagione della canoa, e i Campionati italiani assoluti e di categoria, svolti a Roma sul lago di Castel Gandolfo, sono stati uno dei primi appuntamenti importanti, per una stagione che avrà il suo culmine con i giochi olimpici di Rio 2016. Protagonisti della gara gli specialisti del fondo sulla distanza dei 5.000 metri.
    Ottima la prova dei portacolori delle Fiamme oro, capaci di tornare a casa con un bottino di quattro titoli italiani e tre imbarcazioni piazzate al secondo posto.
    Nel C1 senior 5.000 metri è stato Sergiu Craciun ad aggiudicarsi la vittoria fermando il cronometro sul 23'06"20 davanti al compagno di squadra Mattia Fabrizio (23'49"80), che si è messo al collo la medaglia d'argento.

    Nel C2 senior 5.000 metri Luca Incollingo e Daniele Santini sono in nuovi campioni italiani con il tempo di 23'23"70.

    "È stata una gara per noi di passaggio - ha commentato Santini dopo la gara - perché stiamo preparando la gara di ripescaggio olimpico che si terrà a maggio in Germania, comunque è sempre un campionato italiano assoluto che ha un certo valore".
    "Abbiamo dominato dall'inizio mettendoci da subito in testa - ha detto Incollingo - imponendo il ritmo fino alla fine vincendo cosi il primo titolo dell'anno".

    Singolare la gara del C4 senior 5.000 metri, nel quale l'armo delle Fiamme oro formato da Pietro Repele, Marco Veglianti insieme ai giovani Luca Ferraina e Davide Cestra, si sono messi al collo la medaglia d'oro al termine di una gara senza rivali, nella quale hanno dovuto fare affidamento solo sulla loro concentrazione per dare il meglio, concludendo la gara con il tempo di 22'41"10.

    "Non è stato semplice accettare una situazione simile, ma non ci siamo persi d'animo. Siamo scesi in acqua e abbiamo deciso di affrontare la situazione ugualmente, mettendoci alla prova con noi stessi, i miglior avversari che si possano avere".
    "La gara è andata bene - ha detto Davide Cestra - a parte un po' la delusione di non aver avuto avversari. La loro presenza avrebbe suscitato più competizione".

    Carlo Tacchini con il suo C1 under 23 5.000 metri ha vinto il titolo di campione italiano con il tempo di 23'49"90; questo il suo commento della gara: "Gara dura e abbastanza lunga a causa del vento presente sul campo gara, combattuta nella prima parte con un atleta della canottieri Trinacria, poi però, subito dopo il primo chilometro, sono riuscito ad andare via in solitaria, chiudendo con relativa tranquillità".

    Medaglia d'argento anche per i giovani Leonardo Fucci e Francesco Di Santo nel C2 5.000 metri junior e per Dawid Szela nel C1 5.000 metri ragazzi.
    Grande la soddisfazione dello staff tecnico delle Fiamme oro, diretto da Valentino Giusti e formato da Alessandro Ventriglia, Davide Celebrin e Angelo Monte.

    È stato un ottimo passo in avanti nella preparazione alla qualificazione olimpica che si svolgerà in Germania nel mese di maggio e che vedrà impegnati Sergiu Craciun, Carlo Tacchini, Luca Incollingo e Daniele Santini.

    05/04/2016 Sito della Polizia di Stato. Cliccaci per le foto.
     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar

    Guru di forumfree

    Group
    Founder
    Posts
    116,540
    Reputation
    +767
    Location
    Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

    Status
    Offline
    Sollevamento pesi: Mirco Scarantino è Campione europeo

    Dopo due piazzamenti sul podio continentale senior, Mirco Scarantino è diventato campione europeo. Il pesista delle Fiamme oro ha conquistato il titolo a Forde (Norvegia), nella categoria 56 chilogrammi, con una gara che lo ha consacrato ai massimi livelli internazionali del sollevamento pesi. Gara resa ancora più importante dai punti in palio per la qualificazione olimpica.
    L'azzurro era tra i favoriti ed ha confermato le aspettative, regalando spettacolo ed emozioni a tutti coloro che hanno seguito l'evento sportivo, e mettendosi al collo tre splendide medaglie: due d'oro (assoluto e slancio) e una d'argento (strappo).
    Di altissimo livello il testa a testa con lo spagnolo Josue Brachi Garcia, che ha preceduto Mirco di un chilo nella classifica dello strappo, riuscendo a sollevare 121 chilogrammi contro i 120 dell'azzurro, che ha uguagliato così il record italiano.

    Mirco Scarantino mostra fiero le sue medaglieMa è proprio da questa misura, ottenuta nella prova a lui meno congeniale, che il portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato ha posto le basi per la vittoria finale.

    Nella prova di slancio è stato Scarantino a condurre il gioco, facendo il suo esordio a 141 chili, uno in più dello spagnolo. Stessa distanza tra i due anche dopo la seconda prova, rispettivamente 144 e 143 chilogrammi. Anche se il conteggio totale risultava in parità, era in realtà l'italiano a condurre per la differenza peso corporeo, la stessa che in altre occasioni lo aveva penalizzato sul podio.

    Al peso infatti Mirco aveva fatto registrare 55,54 chili, mentre il suo avversario aveva fermato l'ago sui 55,73. E, secondo il regolamento, a parità di peso totale sollevato, vince chi ha fatto registrare il peso corporeo minore.

    Mirco Scarantino delle Fiamme oroA quel punto Garzia ha tentato i 145 chili, fallendo la prova e consegnando la medaglia d'oro nelle mani del pesista delle Fiamme oro.

    Con la vittoria in pugno Mirco ha tentato l'assalto al suo record italiano, caricando 150 chili sul bilanciere, ma purtroppo non è riuscito completare l'esercizio.

    Sono tre le medaglie che il campione cremisi ha messo nella sua personale bacheca: l'oro nello slancio con 144 chili, l'argento nello strappo con 120 chili e il titolo assoluto con l'oro nel totale con 264 chili.

    "Sono felice di aver raggiunto un traguardo così importante - ha detto Mirco dopo la gara - Voglio ringraziare in primis la Federazione, tutto lo staff, la mia famiglia, i miei amici che mi hanno sopportato fino alla fine, e il mio gruppo sportivo, le Fiamme oro, che mi danno la possibilità di allenarmi con tranquillità per cercare di arrivare sempre più in alto".

    11/04/2016 Sito Polizia di Stato. (cliccaci per le foto)
     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    Guru di forumfree

    Group
    Founder
    Posts
    116,540
    Reputation
    +767
    Location
    Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

    Status
    Offline
    Europei di nuoto: super Gregorio è ancora campione con record europeo

    Gregorio Paltrinieri ha messo il suo sigillo anche sui Campionati europei di nuoto, in svolgimento a Londra, vincendo il terzo oro consecutivo sui 1.500 stile libero. E lo ha fatto con una prestazione straordinaria, fermando il cronometro sul fantastico tempo di 14’34”04, migliorando così il suo record europeo di cinque secondi e mezzo, e realizzando il secondo crono di sempre sulla distanza.

    Il campione delle Fiamme oro ha fatto la sua gara, caratterizzata da un’infinita volata solitaria che non ha lasciato scampo agli avversari, nemmeno al suo amico rivale Gabriele Detti che, distanziato di oltre 14 secondi, ha chiuso al secondo posto con il tempo di 14’48″75, resistendo all’attacco finale dell’ucraino Mykhaylo Romanchuk (14’50″43).

    Gregorio è partito forte, facendo subito il vuoto dietro di se; ai 500 metri era già sotto il record europeo, e agli 800 sembrava potesse attaccare anche il primato mondiale del cinese Sun Yang (14’31”02), ingaggiando così un’ideale sfida con la linea rossa che accompagna la gara e che lo contraddistingue.

    Ai 1.200 è proprio la linea rossa ad inseguire il campione che, in quel momento, è sotto il crono mondiale.

    Ai 1.330 è ancora sotto, 13'37"35 contro 13'37"53, con tutto il pubblico dell’Aquatic Center di Londra in piedi ad incitare il portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato verso un’impresa che sembra alla sua portata.

    Una lieve flessione nel finale non gli ha permesso di siglare il primato mondiale ma “solo” la migliore prestazione dell’anno sulla distanza; la sfida con il cinese Sun è solo rimandata, appuntamento a Rio 2016.

    “Non mi aspettavo un tempo del genere - ha detto il campione delle Fiamme oro, subito dopo la gara - È venuto fuori un 'garone'. Sono davvero felice, perché una prestazione del genere fatta ora vuol dire tanto. Ho scaricato giusto negli ultimi due giorni, poi ho sempre caricato. Mi sto allenando al massimo, le olimpiadi sono da sempre il mio obiettivo. Sono contento anche per l’argento di Detti. È stato bello sul podio, c’erano un sacco di italiani. Non volevo dare segnali, ma semplicemente fare una bella gara. La condizione è peggiore rispetto a quella di Riccione. Ora questi ultimi due mesi saranno i più importanti della mia carriera”.

    19/05/2016 Sito Polizia di Stato.
    cliccaci per le foto.
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar

    Guru di forumfree

    Group
    Founder
    Posts
    116,540
    Reputation
    +767
    Location
    Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

    Status
    Offline
    Gregorio Paltrinieri vince ancora, anzi, vince sempre.

    Anche negli 800 stile libero si impone prepotentemente conquistando il secondo oro in tre giorni ai Campionati europei di nuoto in svolgimento all'Aquatic Centre di Londra.

    Il canovaccio è lo stesso dei 1.500, con il campione delle Fiamme oro a fare gara a sé e gli altri a battagliare per le piazze d'onore.

    Stesso podio dei 1.500, con Gregorio che chiude in 7'42”33, record dei campionati e miglior prestazione mondiale stagionale, davanti all'amico e compagno di allenamenti Gabriele Detti (7'43”52); ancora bronzo per l’ucraino Mykhayko Romanchuk (7'47”99).

    “Sono contentissimo per questa medaglia d'oro - ha detto il portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato - Devo dire che stavo peggio in acqua rispetto a qualche giorno fa, non era una nuotata fluida ma forzata. Ho fatto fatica ma sono contento del tempo, della medaglia e di essere sul podio con Gabriele (Detti, ndr)”.

    21/05/2016 Sito Polizia di Stato.
     
    .
442 replies since 13/3/2009, 19:59   4474 views
  Share  
.