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Sport e legalità a Ragusa con Fiamme oro rugby
A Ragusa si è svolta una giornata dedicata allo sport ed alla legalità, riservata ai bambini dai 6 ai 13 anni che si avvicinano per la prima volta al rugby. Con lo scopo di promuovere sport e Polizia di prossimità, la manifestazione è stata promossa dalla questura di Ragusa e organizzata dall’associazione “Ragusa Rugby Union ASD”.
Da sempre la Polizia di Stato è impegnata nel mondo scolastico e nelle attività rivolte ai giovani per diffondere la cultura della legalità, amicizia e solidarietà. L’evento è stato realizzato presso il campo Rugby comunale dove circa mille bambini di diversi Istituti scolastici della città insieme ai loro insegnanti sono stati accolti dagli atleti del Gruppo sportivo rugby delle Fiamme oro della Polizia di Stato.
A dare inizio alla manifestazione, un coro di bambini che dagli spalti ha intonato l’Inno di Mameli, presenti alla cerimonia di inaugurazione, il prefetto di Ragusa Giuseppe Ranieri, il questore Vincenzo Trombadore insieme al presidente di Rugby Union Erman Dinatale e ai rappresentanti regionali Sicilia e autorità civili e militari.
Sport e legalità a Ragusa con Fiamme oro rugbyI bambini, seguiti dagli educatori e istruttori delle Fiamme oro, sono stati suddivisi in gruppi e hanno partecipato al rugby tag, un gioco specifico per avvicinarli a questo particolare sport che richiede disciplina e rispetto.
Per la Polizia di Stato, l’evento sportivo rappresenta ancora una volta un’occasione per trasmettere tra i giovani la cultura della legalità e del rispetto delle regole indispensabili per una convivenza sociale e civile nel rispetto di tutti.
Per l’occasione i bambini hanno assistito ad una dimostrazione del super poliziotto Panzer, pastore tedesco a pelo lungo di 6 anni, specializzato nella ricerca di armi e materiale esplosivo, che ha dato un saggio delle sue abilità.
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14/10/2023
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Inaugurata sezione giovanile delle Fiamme oro a Mola di Bari
Alla presenza del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del capo della Polizia Vittorio Pisani, è stata inaugurata, presso la "Città dei ragazzi" di Mola di Bari (Bari), una nuova sezione sportiva delle Fiammo oro intitolata ad Antonio Montinaro, poliziotto capo scorta del giudice Giovanni Falcone, ucciso nella strage di Capaci il 23 maggio 1992.
L’evento fa parte di un ampio progetto per la prevenzione del disagio giovanile e la promozione della legalità, portato avanti dall’associazione “Comunità di frontiera Lillo Zarba e Giuseppe Fontana”, rappresentata da padre Giuseppe De Stefano. L'iniziativa è rivolta ai giovani dai 7 ai 25 anni e prevede la costruzione di una città della dello sport, di cui farà parte anche la palestra delle Fiamme oro.
La “Città dei Ragazzi” è un progetto pilota per il sud Italia ed è tra le più importanti strutture della Regione per la prevenzione del disagio e della devianza giovanile, per contrastare la dispersione scolastica e ogni forma di criminalità. La strutura è operativa grazie ad un protocollo d’intesa tra prefettura di Bari, comune di Mola di Bari, Arcidiocesi di Bari-Bitonto e Comunità di Frontiera.
palestra ffoo bariNell'occasione, il presidente delle Fiamme oro Francesco Montini ha sottoscritto un protocollo d'intesa con i rappresentanti dell'associazione "Comunità di frontiera", che permetterà ai tecnici del Gruppo sportivo della Polizia di Stato, di insegnare ai giovani della zona, all'interno della palestra, discipline come la scherma, il pugilato e il taekwondo.
I ragazzi avranno così la possibilità di crescere con i valori della legalità e del rispetto delle istituzioni, che le Fiamme oro portano avanti dal 1954, anno in cui sono state fondate.
Nel suo intervento il Capo della Polizia ha sottolineato che una simile iniziativa è un esempio virtuoso di come il privato, le pubbliche amministrazioni locali, il ministero dell'Interno e la Chiesa possono operare sotto un'unica strategia. Il prefetto Pisani ha assicurato anche il massimo supporto affinché questo progetto possa andare avanti. Infine, il Capo della Polizia ha rivolto un commosso pensiero ad Antonio Montinaro, al quale è intitolata la nuova Sezione giovanile delle Fiamme oro.
palestra ffoo bariDurante la cerimonia sono intervenuti anche il presidente della regione Puglia Michele Emiliano, il sindaco di Bari Antonio Decaro e quello di Mola di Bari Giuseppe Colonna, la signora Tina Montinaro, moglie di Antonio e presidente dell’associazione Quarto Savona 15.
Presenti alla cerimonia inaugurale anche il direttore di Enel Italia, Nicola Lanzetta, consigliere di Enel Cuore Onlus che ha sostenuto il progetto, il vicario episcopale della Carità e per la cura e le povertà del territorio dell’arcidiocesi di Bari-Bitonto don Giovanni Caporusso, il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bari Roberto Rossi.
Lo scoprimento della targa dedicata ad Antonio Montinaro è stato preceduto dall’intervento conclusivo del ministro Piantedosi, il quale ha evidenziato come la Città dei ragazzi sia un'iniziativa importante perché si prende cura di ogni singolo ragazzo e lo fa nell'interesse dell'intera società. Il Ministro ha poi proseguito ricordando la figura di Antonio Montinaro, poliziotto che ha fatto della cura verso una persona, un magistrato, un amore per l’intera società.
Infine, il Ministro dell'Interno ha sottolineato come la Polizia di Stato si adoperi quotidianamente per tutelare il bene comune anche attraverso la trasmissione di riferimenti valoriali nei contesti in cui questi non ci sono. Proprio la palestra delle Fiamme oro è uno degli strumenti più importanti attraverso cui i giovani vengono avvicinati ai valori della legalità.
31 /10/2023
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Mondiali di karate: grande Italia con le Fiamme oro
Ci sono tante Fiamme oro nell’ottima prestazione dell’Italia ai Campionati del mondo di karate e parakarate appena conclusi a Budapest (Ungheria), con gli azzurri che portano a casa un bottino di dieci medaglie.
I portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato hanno vinto o contribuito a vincere cinque medaglie con altrettanti atleti sul podio.
Bellissimo l’argento conquistato dalla nostra Erminia Perfetto nella categoria 50 chilogrammi di kumite. Dopo una cavalcata trionfale che l’ha portata fino alla finalissima, Erminia ha incontrato la kazaka olimpica Moldir Zhangbyrbay, in un match emozionante e molto tirato. Risultato finale 6-5 per la kazaka e secondo gradino del podio per l’azzurra.
Argento anche per Terryana D’Onofrio con la squadra di kata femminile. Le azzurre in finale hanno affrontato il team del Giappone, che ha avuto la meglio conquistando la medaglia d’oro.
Ancora sul podio Terryana nel torneo individuale di kata femminile, nel quale si è aggiudicata il bronzo vincendo la finale per il terzo posto.
Un grande risultato per il kata azzurro grazie anche al lavoro del tecnico della nazionale Sara Battaglia, grande campionessa del recente passato delle Fiamme oro.
Bronzo anche per Clio Ferracuti nella categoria +68 di kumite femminile che nella finale per il terzo posto ha sconfitto la kazaka Sofya Berultseva, bronzo olimpico a Tokyo 2020.
Sul podio anche la squadra maschile di kumite con protagonisti i nostri Michele Martina e Luca Maresca, vittoriosi nella finale per il bronzo contro l’Azerbaijan.
Anche per gli atleti del kumite, fondamentali i consigli del tecnico della nazionale e delle Fiamme oro Cristian Verrecchia.
31/10/2023
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Curling: l'Italia targata Fiamme oro vince il terzo torneo Grand slam
La nazionale italiana maschile targata Fiamme oro ha vinto il Kionti National, la seconda tappa stagionale del Grand slam di curling, svolta a Westville Road, nella Nuova Scozia canadese.
Con questa vittoria l’Italia mette in bacheca il secondo successo consecutivo nel massimo circuito internazionale, dopo quello ottenuto a ottobre a Niagara Falls (Canada) battendo in finale il Canada.
Il quartetto tricolore formato dai poliziotti delle Fiamme oro Amos Mosaner e Sebastiano Arman, dal nostro tesserato Joel Retornaz, e dall’azzurro Mattia Giovannella, hanno superato la Svezia del campione Edin per 6-5.
curling nazionaleVittoria di portata storica per l’Italia, che porta così a tre i successi in un torneo del Grand slam (il primo risale al dicembre 2022 quando gli azzurri si imposero nel Masters di Oakville, sempre in Canada).
“Siamo al settimo cielo per questo successo che ci regala il primo posto del ranking mondiale, un traguardo che era difficile anche solo da immaginare ma che ci meritiamo. Vincere un Grand slam in carriera è un sogno, vincerne più di uno è più che un sogno, a maggior ragione consecutivamente - ha detto lo skip azzurro delle Fiamme oro Joel Retornaz subito dopo la vittoria - Siamo davvero felici del fatto che stiamo giocando bene e con continuità, esprimendo un livello alto di gioco. Ci siamo guadagnati il rispetto di tutti e ne siamo orgogliosi: oggi festeggiamo e da domani la testa va già agli Europei”.
13/11/2023
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Europei di curling: Stefania Constantini è argento con la squadra femminile
Grande risultato per l’Italia del curling ai Campionati europei appena conclusi ad Aberdeen (Scozia), dove la squadra femminile azzurra, capitanata dall’olimpionica delle Fiamme oro Stefania Constantini, ha vinto una splendida medaglia d’argento insieme alle compagne Elena Antonia Mathis, Giulia Zardini Lacedelli e Angela Romei.
Si tratta sicuramente di un risultato di portata storica, perché per il nostro Paese è solo il quarto podio femminile nella manifestazione continentale, dopo le medaglie d’argento del 1982 e del 2006, alle quali bisogna aggiungere il bronzo del 2017.
stefania constantini curlingQuesta volta le azzurre hanno sfiorato l’impresa, battagliando fino alla fine con la Svizzera campione del mondo, e capitolando solo all’ultimo tiro dell’ultimo end.
È stata una partita emozionante, con le italiane che al termine del nono end si trovavano in perfetta parità, rendendo così decisiva la decima fase della partita, risolta a favore delle elvetiche solo grazie all’ultimo tiro estratto dal cilindro di Alina Pätz, che ha piazzato la stone a punto, chiudendo così l’incontro sul 6-5.
stefania constantini curlingInsomma, nessun rammarico per il quartetto azzurro, che esce a testa alta da una finale europea combattuta alla pari, fino alla fine, contro il team più forte del mondo.
Da sottolineare anche la prestazione della nazionale maschile che, dopo aver vinto tutti e nove gli incontri del round robin, non è riuscita a ripetersi nella semifinale e nella finale per il bronzo. Alla fine, il quartetto italiano formato dai poliziotti delle Fiamme oro Amos Mosaner e Sebastiano Arman, dal nostro tesserato Joel Retornaz e dall’azzurro Mattia Giovannella, si è ritrovato ai piedi del podio con un quarto posto che lascia un po’ di amaro in bocca, date le aspettative.
27/11/2023
Stefania Costantini la si può vedere nell'Area Multimediale del Forum.. -
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Nuoto: oro e argento per Miressi, Ceccon e Pilato agli Europei in vasca corta
Il nuoto torna protagonista con i Campionati europei di in vasca corta in svolgimento a Otopeni (Romania) fino al 10 dicembre.
Dopo tre giornate di gare sono tre gli atleti delle Fiamme oro già saliti sul podio continentale con la medaglia al collo.
I primi sono stati Alessandro Miressi e Thomas Ceccon, argento con la staffetta 4x50 stile libero maschile insieme agli azzurri Leonardo Deplano e Lorenzo Zazzeri. Gli azzurri hanno chiuso la finale con il tempo di 1’23”14, dietro alla Gran Bretagna (1’22”52), precedendo la Grecia che ha chiuso in 1’23”27.
Thomas Ceccon è tornato sul podio con la staffetta 4x50 misti uomini insieme a Lorenzo Mora, Nicolò Martinenghi e Lorenzo Zazzeri. Con la sua frazione a farfalla il portacolori cremisi ha contribuito alla vittoria del quartetto azzurro che si è aggiudicato la medaglia d’oro precedendo la Gran Bretagna e l’Olanda.
Benedetta Pilato ha vinto due medaglie d’argento: la prima nei 100 metri rana femminili con il tempo di 1’03”76, dietro all’estone Eneli Jefimova (1’03”21) mentre il bronzo se lo è aggiudicato l’olandese Tes Schouten (1’04”04); la seconda con la staffetta 4x50 misti insieme alle azzurre Costanza Cocconcelli, Silvia Di Pietro e Jasmine Nocentini.
07/12/2023
Thomas Ceccon Medaglia d'Oro a Budapest lo si può vedere nell'Area Multimediale del Form. -
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Nuoto: Fiamme oro 9 volte sul podio ai Campionati europei in vasca corta
Si è conclusa a Otopeni (Romania) la 22esima edizione dei Campionati europei di nuoto in vasca corta con l’Italia che si è piazzata al secondo posto nella classifica riservata alle nazioni, a soli sei punti dai primi classificati.
La Gran Bretagna (816 punti) ha chiuso la manifestazione con appena sei punti in più dell’Italia (810), mentre sul terzo gradino del podio si è piazzata la Francia (546 punti).
Dopo le medaglie conquistate dai nuotatori delle Fiamme oro nelle prime giornate, sono arrivati altri podi grazie ancora a Benedetta Pilato, Alessandro Miressi e all'ottimo Simone Cerasuolo, che fanno salire in totale a nove le volte in cui i portacolori cremisi sono saliti sul podio della prestigiosa rassegna continentale.
Grande vittoria per la nostra Benedetta Pilato che, dopo l’argento nei 100, ha stravinto la finale dei 50 metri rana. La giovane campionessa del Gruppo sportivo della Polizia di Stato ha fermato il cronometro sul 28”86, sfiorando il primato italiano da lei stessa detenuto.
“L'atmosfera questa sera era migliore rispetto ai giorni precedenti e quindi mi sono galvanizzata tantissimo - ha raccontato Benedetta con l’oro al collo - In acqua mi sentivo benissimo ed è venuto anche un ottimo tempo”.
Anche Alessandro Miressi è tornato sul podio continentale, bissando l’argento vinto con la staffetta 4x50 stile libero maschile. Il secondo gradino del podio questa volta è arrivato con la staffetta 4x50 stile libero mista, insieme agli azzurri Lorenzo Zazzeri, Jasmine Nocentini e Silvia Di Pietro. Per il quartetto tricolore anche il nuovo record nazionale della specialità con il tempo di 1’28”28.
Il terzo argento di questi Europei per Miressi è arrivato dai 100 metri stile libero maschili, distanza sulla quale il campione delle Fiamme oro si è confermato vicecampione europeo con il tempo di 45”51, che abbassa ulteriormente di sei centesimi il suo record italiano.
Grande soddisfazione per Alessandro, che non nasconde però un po’ di rammarico per la medaglia d’oro sfumata per soli cinque centesimi di secondo: “Dispiace un po' per i cinque centesimi, però a freddo ci ripenso e sono soddisfatto. Sto molto bene fisicamente e mentalmente. Sono già proiettato al 2024 e alla stagione olimpica”.
Dall’Acquatic complex di Otopeni è arrivato anche l’argento di Simone Cerasuolo che, dopo il quinto posto sulla doppia distanza, nella finale dei 50 metri rana si è piazzato alle spalle del vincitore, l’azzurro Nicolò Martinenghi, portando così ancora sul podio continentale i colori delle Fiamme oro.
“È una gioia incredibile per me - Ha detto Simone dopo la gara - Un pensiero voglio rivolgerlo alla mia società, al mio allenatore e a tutta la mia famiglia”.
11/12/2023
Benedetta Pilato la si può vedere nell'Area Multimediale del Forum. -
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Curling: le Fiamme oro portano l'Italia a vincere ancora nel Grand Slam
L’Italia del curling continua a mietere successi prestigiosi in campo internazionale e porta a casa la quarta vittoria della storia in un torneo del Grand Slam, dove ci si confronta con i migliori atleti del mondo.
Dopo le vittorie al Tour Challenge e al Nationals, gli azzurri si sono imposti anche nel Wfg Masters, difendendo nel migliore dei modi il trofeo conquistato nell’edizione dello scorso anno.
Sul ghiaccio canadese di Saskatoon la squadra italiana maschile di curling, formata dai portacolori delle Fiamme oro Joël Retornaz, Amos Mosaner, Sebastiano Arman, e dall’azzurro Mattia Giovannella, ha superato in finale i britannici di Scozia del Team Whyte, medaglia d’argento ai Giochi olimpici di Pechino 2022.
italia curling retornazIl Team Retornaz si è imposto con il punteggio di 3-2, al termine di una partita molto equilibrata, tirata ed emozionante, risolta all’ottavo e ultimo end, quando ha piazzato il punto che è valsa la vittoria.
In precedenza gli azzurri avevano superato il roun robin di qualificazione con tre vittorie e una sconfitta, accedendo così alla fase successiva.
Ai quarti avevano trionfato contro i canadesi del Team Carruthers per poi affrontare in semifinale i loro connazionali del Team Bottcher, attualmente secondi nel ranking internazionale proprio dietro alla squadra italiana.
Una bella vittoria, al termine di una gara in equilibrio fino alla fine, risolta all’extra end per 7-6, che ha proiettato i nostri alla finale.
18/12/2023
La Medaglia d'Oro del 2022 si può vedere nell'Area Multimediale del Forum.. -
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Sci di fondo: Federico Pellegrino è terzo in Coppa del mondo
Il primo podio stagionale di Federico Pellegrino è arrivato dalla tappa di Davos (Svizzera) del Tour de Ski, dove il campione delle Fiamme oro ha già vinto quattro volte in carriera.
Il fondista cremisi si è piazzato al terzo posto nella sprint in tecnica libera, disputata in notturna, chiudendo la finale in 2’15”51, dietro al francese Lucas Chanavat e allo svedese Edvin Anger.
Con questo piazzamento Pellegrino ha portato così a dodici il numero di stagioni consecutive in cui è salito almeno una volta sul podio della Coppa del mondo (17 vittorie, 18 secondi e otto terzi posti), e ha conquistato i punti che lo hanno portato al terzo posto nella classifica generale del torneo (1h 20’30”0) a 25 secondi dal leader, il norvegese Harald Oestberg Amundsen (1h 20’05”0) e a 14 secondi dal suo connazionale Erik Valnes (1h 20’16”0), secondo in classifica.
federico pellegrinoSulla pista di Davos il portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato ha inizialmente ottenuto la sesta posizione nelle qualifiche; poi ha vinto la seconda batteria dei quarti, e, infine, si è piazzato secondo nella prima semifinale, ottenendo così l’accesso alla finale.
Federico Pellegrino è l’atleta italiano più vincente e più rappresentativo, con il suo vasto palmares impreziosito da due medaglie d’argento alle Olimpiadi, sei ai mondiali e due titoli nella Coppa del mondo Sprint.
08/01/2024
Una rente vittoria di Feerico Pellegrino la si può vedere nell'Area Multimediale del Forum.. -
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Medaglie Fiamme oro dagli Europei di ciclismo su pista e pattinaggio di figura
Arrivano medaglie prestigiose per i colori delle Fiamme oro dalle rassegne continentali di ciclismo su pista e pattinaggio di figura.
Ad Apeldoorn (Paesi Bassi), dove sono in corso i Campionati europei assoluti di ciclismo su pista, le portacolori della Polizia di Stato Vittoria Guazzini e Martina Fidanza, insieme alle azzurre Elisa Balsamo e Letizia Paternoster, hanno vinto la medaglia d’oro nella specialità olimpica dell’inseguimento a squadre.
Il quartetto italiano ha battuto nettamente in finale le campionesse del mondo in carica della Gran Bretagna imponendosi in 4’12”551, fermando il cronometro a due secondi dal record italiano ottenuto ai Giochi olimpici di Tokyo 2020, ma surclassando le avversarie distanziate sul traguardo di oltre tre secondi.
Nemmeno il tempo di festeggiare che Martina Fidanza è tornata in pista per la finale individuale dello scratch, dove si è messa al collo la medaglia di bronzo. La pistard delle Fiamme oro partiva da favorita, ma è rimasta imbottigliata nel gruppo, non riuscendo ad inserirsi nello sprint decisivo per la vittoria.
L’unica cosa che le rimaneva a disposizione era la volata per il bronzo, nella quale si è imposta sulle avversarie riuscendo così a conquistare il terzo gradino del podio.
Un altro oro è arrivato dai Campionati europei pattinaggio di figura, in corso a Kaunas (Lituania), grazie al poliziotto delle Fiamme oro Matteo Guarise, che, insieme a Lucrezia Beccari, ha vinto la gara dedicata alle coppie di artistico.
I neo campioni europei erano terzi dopo il programma corto, nel quale avevano stabilito il primato personale con 67,05 punti, ma la superlativa prestazione nel libero, premiata con 132,14 punti, li ha proiettati in cima alla classifica, superando di tre punti la coppia georgiana che si trovava in testa.
13/01/2024
L'Ora del 2021 lo si prò vedere nell'Area Multimediale del Forum. -
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Campionati europei e Coppa del mondo, tutte le medaglie delle Fiamme Oro
Grandi risultati per gli atleti delle Fiamme oro nelle principali competizioni internazionali in diverse discipline.
Importanti podi continentali sono stati conquistati ai Campionati europei di short track, svolti a Danzica (Polonia), dove la nostra Elisa Confortola si è messa al collo la medaglia d’oro nei 1.500 metri davanti all’altra atleta cremisi Gloria Ioriatti.
Le due portacolori delle Fiamme oro, insieme alla terza pattinatrice cremisi Arianna Sighel, sono poi tornate sul podio con la staffetta femminile, conquistando la medaglia d’argento sulla distanza dei 3.000 metri insieme alle azzurre Chiara Betti e Katia Filippi.
ciclismo pista madisonAd Apeldoorn (Paesi bassi), dopo le prime medaglie vinte agli Europei assoluti di ciclismo su pista da Vittoria Guazzini e Martina Fidanza, nella giornata di chiusura è arrivata un altro splendido podio grazie ancora a Vittoria Guazzini che, insieme a Elisa Balsamo, ha vinto il bronzo nella specialità olimpica della Madison alle spalle di Francia e Belgio.
Anche in Coppa del mondo i nostri portacolori si sono messi in evidenza a suon di medaglie.
jasmin coratti snowboardNello snowboard alpino la slalomista cremisi Jasmin Coratti ha conquistato il suo primo podio in carriera piazzandosi seconda nello slalom parallelo di Scoul (Svizzera) per poi riconfermarsi sul podio anche a Bad Gastein (Austria) con il terzo posto ottenuto battendo nella finalina la svizzera Zogg Julie.
Podio anche per lo snowboarder delle Fiamme oro Daniele Bagozza che nella gara team mixed di slalom parallelo ha vinto l’argento insieme all’azzurra Lucia Dalmasso.
Anche nella scherma i portacolori delle Fiamme oro non hanno tradito le aspettative e nella tappa di Parigi della Coppa del mondo di fioretto hanno contribuito al nutrito medagliere azzurro.
tommaso mariniIl campione del mondo Tommaso Marini, dopo l’intervento alla spalla che lo ha tenuto lontano dalle pedane, è tornato alla vittoria battendo in finale l’altro azzurro Alessio Foconi con il punteggio di 15-12. Nella stessa gara anche il nostro Filippo Macchi è salito sul podio con il bronzo al collo dopo essere stato superato in semifinale proprio da Marini.
Nel torneo femminile la fiorettista cremisi Martina Favaretto ha conquistato il bronzo individuale e la medaglia d’oro a squadre, insieme alla campionessa cremisi Alice Volpi e alle azzurre Arianna Errigo e Francesca Palumbo, battendo in finale la Francia con il punteggio di 45-41.
19/01/2024
La Grande Beba Vio dele FF.OO si può vedere Nell'Area Multimediale del Forum.. -
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Mondiali sport acquatici: oro, argento e bronzo per le Fiamme oro
Ai Campionati del mondo di sport acquatici, in svolgimento a Doha (Qatar), il portacolori delle Fiamme oro Giorgio Minisini è tornato ancora sul podio, questa volta sul gradino più alto, e si è messo al collo una splendida medaglia d’oro nella gara del solo libero maschile di nuoto artistico, la prima per l’Italia.
Giorgio è stato protagonista di una gara fantastica nella quale ha trionfato con il punteggio complessivo di 211.8647 (33.85 per le difficoltà, 82.7 per l’impressione artistica, 129.1647 per l’esecuzione), unico dei nove concorrenti a superare quota 200.
Dopo l’argento nel solo tecnico l’atleta cremisi ha conquistato il titolo di Campione del mondo mettendo nella sua bacheca personale la decima medaglia iridata della sua carriera.
Anche nelle acque libere i nuotatori delle Fiamme oro sono saliti sul podio iridato grazie a Gregorio Paltrinieri, Domenico Acerenza e Giulia Gabbrielleschi che, insieme all’azzurra Arianna Bridi, hanno vinto la medaglia d’argento nella staffetta 4x1.500 metri mista.
Grande soddisfazione per l’ottimo risultato, anche se i ragazzi non hanno nascosto un po’ di rammarico per l’oro sfumato solo al fotofinish grazie al grande finale dell’australiano Kyle Lee, che ha preceduto Acerenza per soli due decimi di secondo sul traguardo.
Bronzo per la squadra ungherese.
Per il nostro Domenico Acerenza è stato il secondo podio a questi mondiali; infatti, proprio da lui era arrivata la prima medaglia italiana nelle acque libere, il bellissimo bronzo conquistato nella 5 chilometri maschile alle spalle dei francesi Logan Fontaine e Marc-Antoine Olivier, rispettivamente oro e argento.
08/02/2024
Giorgio Minnisi lo si può vedere nell'Area Multimediale del Forum. -
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Mondiali sport acquatici: argento per l'Italia di Miressi, Frigo e Conte Bonin
Ai Campionati del mondo di sport acquatici in corso di svolgimento a Doha (Qatar) sono iniziate le gare di nuoto in vasca e subito l’Italia è salita sul podio grazie alla staffetta maschile 4x100 stile libero.
Il quartetto azzurro formato dai portacolori delle Fiamme oro Alessandro Miressi, Manuel Frigo e Paolo Conte Bonin, insieme all’azzurro Lorenzo Zazzeri, ha vinto la medaglia d’argento dietro alla Cina, precedendo sul traguardo il team degli Stati Uniti.
La squadra italiana, già qualificata per i Giochi olimpici di Parigi 2024, è riuscita a confermarsi sul secondo gradino del podio, già conquistato a Fukuoka 2023, nonostante l’assenza del campione cremisi Thomas Ceccon, ancora alle prese con la riabilitazione dopo l’infortunio alla mano subito lo scorso dicembre.
Gli azzurri hanno nuotato con ottimi parziali personali, chiudendo la finale con il tempo di 3’12”08, ma la Cina ha tirato fuori dal cilindro la clamorosa prestazione di Zhanle Pan che ha fermato il cronometro in prima frazione sul 46”80 (nuovo record del mondo), consentendo alla sua squadra di prendere quel vantaggio che poi è rimasto incolmabile fino alla fine, nonostante un tentativo di rimonta nelle frazioni intermedie.
Alla fine, Cina sul gradino più alto del podio con il tempo di 3’11”08, seguita dall’Italia che ha chiuso in 3’12”08 davanti agli Stati Uniti (3’12”29).
“Abbiamo funzionato anche senza Thomas Ceccon - ha detto Miressi subito dopo la gara - Ottima staffetta.
Nella mia frazione potevo fare qualcosina in più, ma non mi aspettavo il record del mondo. Ho sbagliato qualcosa, ma nel complesso siamo stati bravi. Ennesima medaglia d'argento, meglio qua che da un'altra parte”.
12/02/2024
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Mondiali sport acquatici: Gregorio Paltrinieri vince il bronzo negli 800 stile libero
Gregorio Paltrinieri, ancora sul podio ai Campionati del mondo di sport acquatici in corso a Doha (Qatar), questa volta negli 800 metri stile libero.
Dopo l’argento vinto con la staffetta 4x1.500 mista in acque libere, il campione delle Fiamme oro si è messo al collo anche la medaglia di bronzo in vasca, la quarta in carriera su questa distanza dopo l’oro di Gwangju 2019, l’argento di Kazan 2015 e il bronzo di Budapest 2017.
Si tratta della sedicesima medaglia iridata per il portacolori della Polizia di Stato, ma se sommiamo anche quelle conquistate in vasca corta diventano ventidue.
paltrinieri
Un campione immenso che, alla soglia dei 30 anni, ha dimostrato di avere ancora tanta voglia ed energia per confrontarsi con le nuove leve emergenti.
Ed è stato battaglia vera perché Gregorio a due vasche dal termine era in testa, ma nel finale c’è stato il ritorno dell’irlandese Daniel Wiffen, che lo ha superato andandosi a prendere l’oro con il tempo di 7’40”94, e dell’australiano Elijah Winnington, con il quale ha dato vita allo sprint per la conquista dell’argento risolto solo al fotofinish in favore dell’avversario per soli 3 centesimi di secondo. Winnington ha fermato il cronometro sul 7’42”95 mentre Paltrinieri ha chiuso in 7’42”98.
Sono passati 12 anni dalla prima medaglia iridata vinta ai mondiali in vasca corta di Istanbul 2012, quando conquistò l’argento nei 1.500 stile libero, ma il campione è ancora uno dei migliori, sia in vasca che nelle acque libere.
“Peccato perché ero così vicino al secondo posto. Poi non cambia tanto, però - ha detto Gregorio commentando la sua gara -
Avevo visto che stava chiudendo forte, ma ero un po' morto, ho fatto molta fatica all'ultimo 100.
Mi è mancata la chiusura, però è stata una bella gara ! Le medaglie possono venire e andare, io sono alla ricerca di emozioni.
E quando faccio gare del genere mi emoziono sempre, come se fosse la prima volta.
Una volta ci sarei rimasto peggio, adesso invece voglio provare quella sensazione perché mi sento veramente vivo !
In palio c'è molto di più, c'è qualcosa che mi scatta dentro.
Era quello che cercavo oggi, una bella sensazione, una bella emozione”.
15/02/2024
Il Video in cui Gregorio ha vinto la Medaglia d'oro, lo si può vedere nell'Area Multimediale.. -
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Mondiali sport acquatici: Alessandro Miressi è argento nei 100 stile libero
Alessandro Miressi non tradisce le aspettative e vince la medaglia d’argento nella finale dei 100 metri stile libero ai Campionati del mondo di sport acquatici in corso a Doha (Qatar).
Dopo l'argento già vinto con la staffetta 4x100 metri, il nuotatore delle Fiamme oro si è piazzato al secondo posto alle spalle del cinese Zhanle Pan, vincitore dell’oro con il tempo di 47”53, chiudendo la gara con un ritardo di appena 17 centesimi. Dietro di lui l’ungherese Nandor Nemeth, medaglia di bronzo.
Grazie al portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato l’Italia, dopo 17 anni, è tornata sul podio della gara più importante tra quelle che si disputano in vasca; l’ultimo azzurro iridato era stato infatti Filippo Magnini a Melbourne 2007.
Grande soddisfazione per il campione cremisi, anche in vista dei prossimi Giochi olimpici di Parigi 2024, per i quali aveva già messo in cassaforte la qualificazione: “Sono felicissimo di questa medaglia, è la mia prima individuale in un mondiale. Il tempo non mi soddisfa molto, ma siamo a febbraio e c’è ancora tanto lavoro. Sono sempre sceso in acqua ed ho sempre fatto sotto i 48″, questo significa che sto lavorando bene e sono fiducioso”.
16/02/2024
Alessandro Miressi agli Assoluti Inernali 2023 si può vedere nell'Area Multimediale..
FIAMME ORO, Gruppo Sportivo della Polizia di Stato. |
