Addio a Pietro Anastasi, vinse tre scudetti con Juve

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  1. FRANCODUE
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    L'ultimo saluto a Pietro Anastasi. Gentile: "Vergognoso il mancato minuto di raccoglimento"
    Celebrati i funerali dell'ex attaccante di Juve e Inter e della Nazionale, scomparso a 71 anni per la Sla. Bettega: "È stato l'uomo simbolo degli anni '70". Oriali: "Impossibile non volergli bene, un onore giocare con lui e poterlo frequentare". Gentile: "Vergognoso che non gli sia stato tributato 1' di raccoglimento su tutti i campi".

    VARESE - Tanti vecchi amici ma anche gente comune per l'ultimo saluto a Pietro Anastasi. Centinaia di persone si sono ritrovate nella basilica di San Vittore a Varese dove si sono celebrati i funerali dell'ex attaccante di Juve e Inter e della Nazionale italiana, scomparso venerdì sera a 71 anni dopo una lunga malattia. Molti i tifosi e gli appassionati in piazza già dalle 14, un'ora e mezza prima dell'inizio della funzione, con sciarpe e cappellini di Varese e Juventus. Una pioggia di applausi ha accolto l'entrata del feretro e alla cerimonia c'era anche una fetta importante del mondo del calcio. A partire dagli ex compagni di squadra alla Juventus come Roberto Bettega, Claudio Gentile e Fabio Capello, mentre a rappresentare la società bianconera, di cui Anastasi ha vestito la maglia dal 1968 al 1976, c'erano il vicepresidente Pavel Nedved e Paolo Garimberti, presidente del J-Museum. Con Anastasi ha condiviso l'esperienza in nerazzurro e in Nazionale pure Lele Oriali, presente insieme all'attuale ad dell'Inter, Beppe Marotta, di casa in quella Varese dove l'ex giocatore ha vissuto la parte finale della sua vita.
    Gentile: "Vergogna mancato 1′ raccoglimento su tutti i campi"
    "È vergognoso che ad Anastasi non sia stato tributato un minuto di raccoglimento su tutti i campi della Serie A. C'è grande amarezza". A dirlo è Claudio Gentile arrivando alla cerimonia funebre dell'ex compagno, scomparso dopo aver combattuto con la Sla. Solamente Juventus e Inter hanno infatti ricordato il campione d'Europa del 1968 con un minuto di raccoglimento prima delle rispettive partite di campionato.
    Bettega: "Era uomo simbolo degli Anni '70"
    "È stato il mio compagno di camera, riusciva a darmi tranquillità per affrontare una sfida dura. È stato l'uomo simbolo degli anni '70, era un mondo diverso, non paragonabile a quello di oggi. Era un grande uomo": Roberto Bettega ricorda così l'ex compagno di club e Nazionale. "Il mio gol di tacco? Il cross era di Anastasi, ricordo bene - prosegue -. Era una persona che ti incitava e ti instradava, è stato davvero importante nella mia vita, come uomo e come amico. Niente minuto di silenzio? Non sono domande da porre me, il mio minuto di silenzio è iniziato venerdì alle 11 quando sono stato informato della sua scomparsa".

    Oriali: "Era impossibile non volergli bene"
    "Era impossibile non volergli bene, era un simbolo di tutti ed un grande amico. Voglio ricordarlo con un sorriso". Sono le parole con cui Lele Oriali tratteggia la figura di Pietro Anastasi. "È stato un onore - aggiunge Oriali, all'arrivo al funerale - poter giocare con lui e poterlo frequentare. Aveva tanti valori umani, era un grande giocatore". L'ex mediano, dietro gli occhiali da sole, si abbandona alla commozione: "Nell'ultimo periodo non l'ho sentito spesso e me ne dispiaccio".
    Marotta: "Ha creato la nobiltà di essere meridionale"
    "Il valore della memoria di Pietro Anastasi è molto forte, da tifosi ci ha regalato emozioni in quell'unico Europeo vinto dall'Italia nel 1968. Anastasi ha creato la nobiltà dell'essere meridionale". Anche Beppe Marotta ricorda con grande trasporto Pietro Anastasi e cerca di spegnere le polemiche sul mancato minuto di raccoglimento sui campi della Serie A. "A Lecce lo abbiamo fatto - spiega l'ad dell'Inter, arrivando alla cerimonia funebre - come club, era un doveroso gesto di riconoscenza verso una figura di grandi valori. Per il resto mi pare sia stata una situazione contingente. La federazione lo ricorderà nei prossimi impegni delle Nazionali".

    La Repubblica 20/01/2020
     
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