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Associazione Nazionale della Polizia di Stato. la Sezione di Rieti dona il calendario 2021 al Questore di Rieti.
Nella mattinata odierna, Felice Merolli, Presidente della Sezione “Filippo Palieri” di Rieti dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, ha presentato e donato al Questore di Rieti, Maria Luisa Di Lorenzo, la nuova edizione del calendario storico 2021 dell’associazione, cui fanno parte poliziotti in quiescenza ed in servizio, nonché soci simpatizzanti e sostenitori, che hanno come unico interesse quello di conservare intatte le tradizioni ed i valori della Polizia di Stato.
L’A.N.P.S., nata nel 1968, consta di oltre 170 sezioni distribuite su tutto il territorio nazionale ed alcune addirittura all’estero, a New York (USA) ed a Toronto (CAN), che si occupano, con un senso di orgoglio di appartenenza all’istituzione Polizia di Stato, di svolgere iniziative di assistenza agli anziani, alla cittadinanza, per la tutela dell’ambiente e del patrimonio artistico, nonché di educazione alla legalità all’interno degli ambienti scolastici.
Da ricordare in questa provincia la realizzazione da parte dell’A.N.P.S. del “Centro Anziani” di Amatrice, per donare ai cittadini amatriciani un luogo di ritrovo e di aggregazione sociale, inaugurato il 9 gennaio scorso alla presenza del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Franco Gabrielli, la cui struttura è stata intitolata alla memoria dell’Assistente Capo della Polizia di Stato in quiescenza Rocco Gagliardi, che, durante la scossa del 24 agosto 2016, è rimasto vittima del sisma che ha distrutto Amatrice ed Accumoli.
Da non sottovalutare, poi, è l’apporto dei gruppi di Protezione Civile insiti all’interno delle varie sezioni dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, che forniscono il loro prezioso ausilio nella gestione di eventi e manifestazioni in cui il soccorso pubblico, la vigilanza e la tutela dell’ordine pubblico, costituiscono esigenze primarie della collettività.
Per il 2021 il calendario è stato realizzato con 12 immagini in bianco e nero che ripercorrono la storia della Polizia di Stato attraverso l’illustrazione delle attività espletate dagli Agenti in nome della cosiddetta “Polizia di prossimità” votata al soccorso pubblico ed alla vicinanza ai cittadini che trovano negli Agenti un punto di riferimento, di ascolto e di aiuto per i pericoli della società in cui viviamo.
Rieti, 2 dicembre 2020. -
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Il Questore Santarelli visita la sede fiorentina dell’ANPS in occasione dei 40 anni dalla smilitarizzazione della Polizia di Stato
40 anni fa veniva promulgata la Legge n. 121 del 1981, una Legge che ha ridisegnato l’intero sistema dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza, trasformando la Polizia di Stato in una Forza di Polizia a carattere civile e non più militare, seppur ad ordinamento speciale.
Stamani è stata proprio l’occasione del 40esimo anniversario di questo cambiamento che ha accompagnato il Questore di Firenze Filippo Santarelli in visita alla sede della locale Associazione Nazionale della Polizia di Stato.
Nel rispetto delle vigenti disposizioni per il contenimento della pandemia, il Questore è stato accolto da Sergio Tinti - Presidente della sede fiorentina dell’ANPS -, da un ristretto gruppo di poliziotti in pensione e dall’ex Prefetto Padoin, la cui vicinanza all’Istituzione rappresenta motivo di orgoglio.
Un’Associazone, l’ ANPS, vicina alle persone anche con attività di volontariato e con la quale vengono condivisi tutti i momenti istituzionali della Polizia di Stato.
Il Questore Santarelli ha voluto evidenziare come “nel 1981 sono state dismesse le impronte del passato in favore di una Polizia moderna, che ha gettato le basi per arrivare oggi ad essere un’Istituzione “tra” i cittadini. È la vicinanza alla cittadinanza, favorita dal senso del dovere, che permette di captare i bisogni di sicurezza della società che cambiano con il veloce - se non repentino - mutare delle contingenze storiche. Una Polizia, quella di oggi, dotata di una notevole capacità di adattamento di fronte alle richieste sociali e che, nel garantire il rispetto della Legge, privilegia l’umanità e il dialogo con la comunità della quale garantisce la sicurezza”.
La Legge 121, così chiamata tra i professionisti della sicurezza, ha anche sancito, all’insegna della democraticità e del dialogo, il diritto di organizzazione sindacale e l’accesso al personale femminile a tutti i livelli ed ha anche istituito il ruolo dell’Ispettore con mansioni investigative, figura tanto amata dai lettori appassionati di polizieschi.
L’incontro è stato anche l’occasione per ricordare la recentissima scomparsa dell’ex Prefetto di Roma Carlo Mosca, avvenuta il 30 marzo 2021 all’età di 76 anni ed i cui funerali si sono svolti oggi 1 aprile. Il destino ha voluto questa concomitanza, proprio nel giorno della pubblicazione della Legge 121 della quale il Prefetto Mosca è stato uno dei principali interpreti, se non una guida nella formazione della coscienza collettiva della “nuova” Amministrazione della Pubblica Sicurezza.
01/04/2021
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ANPS dona generi alimentari
Nel prosieguo delle iniziative a sostegno del territorio sannita, ancor di più in questo periodo di forte criticità dovuto all'emergenza epidemiologica, la sezione di Benevento dell'associazione nazionale Polizia di Stato ha raccolto e donato alla parrocchia Sant'Antonio e Sant'Anna ed all'associazione Beneslan di Benevento quattro quintali di generi alimentari primari da destinare alle famiglie in difficoltà.
La consegna è stata effettuata presso la Caserma “Cestari” ove ha sede la sezione alla presenza del Questore di Benevento Luigi Bonagura che ha elogiato la meritoria attività.
03/05/2021
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Sua Eccellenza Monsignor Fausto Tardelli Vescovo di Pistoia nominato Socio Onorario dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato.
Grande commozione per sua eccellenza, da sempre sentimentalmente legato alla Polizia di Stato, in quanto figlio del poliziotto, Leonello Tardelli che ha frequentato il 1^ corso nel lontano 1946.
Monsignor Tardelli ha poi ringraziato l’associazione, con parole di elogio e apprezzamento, per tutte le attività che hanno visto impegnato il gruppo di volontariato nel periodo pandemico.Vescovo Mons. Tardelli con ANPS
24/05/2021
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LECCO: RITROVO ANNUALE A.N.P.S.
Nella odierna mattinata presso la Parrocchia San Leonardo di Malgrate l’A.N.P.S. ha organizzato l’annuale ritrovo.
La cerimonia, officiata dal Cappellano della Polizia di Stato Don Andrea Lotterio, si è svolta alla presenza del Prefetto di Lecco Castrese De Rosa, del Questore di Lecco Alfredo D’Agostino, del Sindaco di Malgrate Flavio Polano nonché di altre Autorità civili e militari.
Gli onori di casa sono stati fatti dal Presidente A.N.P.S. Salvatore Miceli.
Alla cerimonia è seguito un momento conviviale
Anche in questa circostanza è emerso in tutta la sua forza l’orgoglio dell’appartenenza che caratterizza lo spirito dei Soci A.N.P.S., che anche al termine del servizio, sentono cucita sulla pelle la divisa della Polizia di Stato e i valori che essa rappresenta.
Questo spirito, questo orgoglio sono da stimolo per quanti svolgono quotidianamente il proprio servizio a tutela della collettività.
03/10/2021
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Commissariato P.S. di Treviglio: inaugurata nuova sede dell’ANPS
Nella mattinata di mercoledì 20 ottobre 2021, presso il Commissariato P.S. di Treviglio, è stata inaugurata la nuova sede dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato di Bergamo, che ospiterà circa cinquanta tesserati della zona della basse bergamasca.
Durante la cerimonia - svoltasi alla presenza del Questore della Provincia di Bergamo Maurizio Auriemma, del Sindaco di Treviglio Juri Imeri, del Presidente Provinciale dell’ANPS Lodovica Pellicioli, del Dirigente del Commissariato e del Comandante del locale distaccamento Polizia Stradale – dopo la rituale benedizione da parte Cappellano della Questura di Bergamo Don Ilario, è stato tagliato il nastro della nuova sede cittadina dell’Associazione.
Da oggi, dunque, anche nel territorio della bassa bergamasca sarà garantita l’importante e preziosa azione volontaria dell’Associazione a favore dei propri iscritti e di tutta la comunità, promuovendo attività di solidarietà, assistenza agli anziani, iniziative a tutela del patrimonio artistico, nonché eventi benefici, anche in collaborazione con altre associazioni ed enti.
21/10/2021
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Iniziativa "Donatorinati" - Associazione donatori e volontari personale della Polizia di Stato - Scuola Allievi agenti di Campobasso
Oggi 23 novembre presso la Scuola Allievi Agenti “ G.Rivera” di Campobasso diretta dal Primo Dirigente della Polizia di Stato dottoressa Valeria MOFFA, alla presenza del Vice Prefetto Vicario di Campobasso dottoressa Elvira NUZZOLO, del Signor Questore dottor Giancarlo CONTICCHIO e del Presidente dell’Associazione “Donatorinati” della Polizia di Stato Claudio SALTARI, si è svolta la manifestazione volta a sensibilizzare i frequentatori del 215° corso di Formazione per Allievi Agenti della Polizia di Stato alla cultura della donazione, come gesto altruistico e di grande valore sociale, per confermare sempre più la vicinanza della nostra Amministrazione al cittadino, in particolare a chi ha bisogno di aiuto e sostegno. Nella circostanza 50 Allievi hanno donato sangue, aderendo all’iniziativa.
23/11/2021
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IL PICCOLO MICHELE OSPITE IN QUESTURA “POLIZIOTTO PER UN GIORNO” REALIZZA IL SUO SOGNO GRAZIE ALL’INIZIATIVA DELLA SEZIONE ANPS DI GALATINA
Qualche giorno fa è stato ospite in Questura il piccolo Michele di 8 anni che vive nel comune di Soleto e frequenta la terza elementare.
Michele, è un fervido ammiratore della Polizia di Stato ed il suo sogno è diventare da grande un agente ed entrare a far parte di “questa grande famiglia”. La sua passione innata l’ha portato già dai suoi primi anni di vita a collezionare i più disparati gadget: spille, cappelli, manette, cinturone e, come ci racconta la mamma che l’ha accompagnato, addirittura per il suo compleanno ha voluto la torta con i colori della Polizia!!!
Il suo desiderio è stato realizzato anche grazie all'iniziativa della Sezione ANPS di Galatina che ha organizzato per il piccolo Michele una giornata in Questura dov’è diventato "POLIZIOTTO PER UN GIORNO".
Ha visitato tutti gli uffici operativi e strategici della Questura di Lecce accompagnato dalla mamma e dal Presidente della Sezione ANPS, Luigi Calò. Alla fine della sua giornata, che nella “relazione” scritta da lui stesso, ha definito” la più bella della sua vita, dopo aver ricevuto alcuni gadget dal Questore Andrea Valentino ha consumato il pranzo nella mensa di servizio insieme ai poliziotti “veri”!!!
29/12/2021
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Pontedera: tutto pronto per il raduno dell’Anps
anpsA Pontedera (Pisa) è tutto pronto per ospitare l’8° Raduno dell’Anps l’Associazione nazionale della Polizia di Stato che, con i suoi 35 mila soci nelle 186 sezioni sul territorio nazionale e due all’estero, da oltre 50 anni custodisce e tramanda il ricordo del sacrificio di migliaia di poliziotti, alle generazioni future.
Ne fanno parte poliziotti in servizio, in pensione ma anche semplici cittadini simpatizzanti che condividono i valori dell’Associazione e le sue iniziative.
Domani, più di 2mila e cinquecento soci, in rappresentanza di 89 sezioni, cominceranno a raggiungere la cittadina toscana per partecipare alla cerimonia che si svolgerà domenica 26 alla presenza del prefetto Lamberto Giannini, capo della Polizia in carica e, come tale, presidente onorario dell’Anps.
La cerimonia potrà essere seguita sul canale Youtube della Polizia e sulla Home page del nostro sito a partire dalle 11.
Ma già dalla mattinata del 25, il centro storico si tingerà dei colori della Polizia di Stato per accoglierà soci e cittadini con alcuni stand e auto storiche; i visitatori potranno così conoscere le attività messe in campo dall’Associazione; nello spazio dedicato a Poliziamoderna, la rivista ufficiale della Polizia di Stato, si potranno acquistare le speciali pubblicazioni editoriali della Polizia il cui ricavato è devoluto a scopo solidale, mentre in quello della Polizia stradale i poliziotti coinvolgeranno i visitatori con iniziative sulla sicurezza stradale.
Per gli appassionati delle investigazioni la Polizia scientifica, presente con il Fullback, un vero laboratorio mobile impiegato nei sopralluoghi, mostrerà le tecniche di indagine sulla scena del crimine.
Saranno presenti inoltre gli stand di Poste italiane e del Poligrafico dello Stato che quest’anno, in occasione del 170° Anniversario della fondazione della Polizia hanno realizzato rispettivamente uno speciale francobollo e una moneta da 2 euro celebrativi dell’importante anniversario. Infine in un altro stand sarà possibile ammirare e prenotare l’orologio della Polizia realizzato dall’azienda U-boat.
Per chi ama i motori, soprattutto quelli d’epoca, saranno esposti in piazza due Fiat Campagnole nella versione con livrea grigioverde e con livrea bianco-azzurra; la storica Jeep Willis, la Fiat 1550, l’Alfa Romeo Giulietta 1600 ed il sidecar Guzzi con livrea grigioverde.
Un posto d’onore sarà dedicato alla Lamborghini Huracan utilizzata dalla Polizia stradale per i servizi di emergenza e trasporto organi.
Tra gli appuntamenti invece alle 16.30 a piazza Garibaldi ci sarà la deposizione di una corona d’alloro al monumento dedicato ai caduti della Polizia a cui seguirà una messa presso il Duomo.
In serata, poi, tutti in piazza dei Martiri della Libertà per assistere al concerto della Banda Musicale della Polizia di Stato che interpreterà brani tra i più popolari dei generi classico e moderno.
24/06/2022
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Intitolata sezione Anps al vice brigradiere Cardilli
Si è svolta questa mattina, all’interno degli uffici della questura di Roma in via Statilia, la cerimonia di intitolazione della sezione Anps (Associazione nazionale della Polizia di Stato) della Capitale, alla memoria del vice brigadiere del Corpo delle guardie di pubblica sicurezza Antonio Cardilli.
Alla cerimonia ha preso parte il capo della Polizia Lamberto Giannini, accolto nella struttura dal questore di Roma Carmine Belfiore, dal presidente nazionale dell’Anps Michele Paternoster e da quello della sezione romana Angelo Brusco.
Intitolazione sezione Anps a RomaAlla presenza dei familiari di Antonio Cardilli, il Capo della Polizia ha scoperto la targa alla memoria del poliziotto, e subito dopo il cappellano della questura di Roma ha proceduto alla benedizione dei locali.
Nel suo intervento il prefetto Giannini ha sottolineato che anche se sono passati 50 anni dalla morte di Antonio “Questa famiglia non dimentica perché ha un grande pregio, la grande coesione, il grande affetto e la vicinanza che non riguarda solo gli appartenenti ma tutti coloro che ne fanno parte, i familiari e coloro che hanno un legame”. Ha inoltre evidenziato che “Il ricordo è un collante, un cemento e questa non è una semplice targa, serve per diffondere la storia anche attraverso i giovani affinché i nostri caduti possano continuare a fare ancora il loro servizio, un servizio sempre di grande esempio e di attaccamento fino all'estremo sacrificio”.
Intitolazione sezione Anps a RomaAl temine della celebrazione il Capo della Polizia ha consegnato ai familiari di Cardilli una copia rilegata della rassegna stampa dell’epoca nella quale sono riportate le cronache dei fatti che portarono all’uccisione del Vice brigadiere.
Il 13 marzo del 1972 Antonio Cardilli si offrì di sostituire un collega in servizio di scorta ad un trasporto valori per conto di una banca. A bordo di una Fiat 124 c’erano il poliziotto e tre impiegati dell’Istituto di credito, incaricati della raccolta del denaro nelle varie agenzie del centro di Roma.
Alle 16.10 l’agguato: arrivato in largo Lombardi, all’angolo con via Ferruccio, il trasporto valori fu speronato da un’auto, mentre un secondo veicolo gli bloccava la strada.
Tutto si svolse in pochi secondi. Quattro rapinatori armati e incappucciati, che volevano impadronirsi degli oltre 200 milioni di lire trasportati, circondarono l’auto.
Solo il poliziotto di scorta era armato ed era l’unico che poteva contrastarli, quindi il primo obiettivo era lui. Uno dei criminali fece fuoco su Cardilli con una sventagliata di mitra e lo ferì. Nonostante questo il poliziotto cercò di reagire tentando di rispondere al fuoco con il suo Mab51, ma non fece in tempo perché un altro assalitore lo colpì a bruciapelo con un’altra scarica di mitra, uccidendolo sul colpo. Nell’agguato rimase ferito alle gambe anche uno degli impiegati della banca.
Antonio Cardilli aveva 41 anni ed era in servizio da 18; lasciò la moglie Adriana e due figli, Siria e Maurizio, di 9 e 3 anni. Fu promosso vice brigadiere di pubblica sicurezza per meriti straordinari e il 30 marzo 1972 gli fu conferita la medaglia d’oro al valor civile.
13/03/2023
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