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Comunque i colleghi delle varie specialità che verranno cancellate sono abbastanza preoccupati, c'è chi per una vita è stato in mare chi al Reparto Ippomontato, ora probabilmente saranno destinati alle Volanti, vediamo cosa succede. . -
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Però è anche vero che chi entra in Polizia sa bene che nulla è immutabile.
Ricordo di un collega che dalla Squadra Mobile fu mandato "provvisoriamente" al Magazzino Veca.
Ebbene ci restò fino a quando andò in pensione...!.. -
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Sono completamente daccordo , in Polizia tutto è possibile, anche l'impossibile:) ma in questo caso trattasi di specialisti che di strada ne hanno vista ben poca e doversi travare a 50 anni in Volante non deve essere certo piacevole, di sicuro cerchero essere d'aiuto, della serie nessuno è sicuro di niente.
Chi sa quale sarà la prossima trovata del Governo.. -
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Comunque, riporto dal sito del sap nazionale delle importanti dichiarazioni del Sottosegratario Domenico Manzione.
Che accogliendo l'appello dei Sindacati, sottolinea come me l'inutilità di tanti doppioni che ci sono adesso.
L'articolo QUI. -
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Voglio proprio vedere se tagliano il nucleo mare della Polizia Municipale di Palermo, o forse a livello locale non vale, tanto poi i bilanci vengono aiutati con soldi statali. . -
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La mia opinione personale è che non faranno "sconti" a nessuno.
Del resto, c'è poco da fare.. -
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Speriamo bene, sarebbe la prima volta. . -
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Dal sito del Siulp Nazionale riporto:
La riunione per discutere l’indennità di comando (art. 10 c. 2 legge 78/1983), prevista per il giorno 6 marzo, è stata rinviata a data da destinarsi.
Altra riunione sulla sicurezza sul luogo di lavoro.
Dal sito del Sap Nazionale riporto il comnicato, come ormai avviene da tempo "congiunto" di tutte le OO.SS intervenute:
Si è svolta al Dipartimento la prevista riunione relativa allo schema di Regolamento concernente l’attuazione dell’articolo 3 del d.lgs.81/2008 (sicurezza nei luoghi di lavoro). Tutti i Sindacati di Polizia presenti hanno concordato nel rigettare in toto la proposta dell’Amministrazione, non tanto perché nel merito non si riscontrano elementi positivi ai fini del decreto attuativo dell’articolo 3 del d.lgs 81/2008, quanto
perché l’emanazione del predetto Regolamento risulta avere, allo stato, unicamente finalità di autotutela dell’Amministrazione, relativamente alle responsabilità che la materia della sicurezza sul posto del lavoro individua in capo al datore di lavoro.
In maniera artificiosa si è cercato di dividere la responsabilità che la normativa pone in capo ad un unico soggetto (il datore di lavoro) in più livelli, utilizzando in maniera strumentale la motivazione che, frequentemente, il dirigente non è titolare dei poteri qualificanti il datore di lavoro: potere decisionale e di spesa.
In tal modo, lo ribadiamo, si è perseguito unicamente lo scopo di “tutelare” il datore di lavoro e non gli operatori che hanno diritto a lavorare in luogo sicuro. Frazionare i livelli di responsabilità significa voler
intorbidire le acque e non consentire, in caso di contenzioso giurisdizionale, unaindividuazione di responsabilità.
La pretestuosità delle argomentazioni dell’Amministrazione si dimostra dal fatto che la medesima problematica è riscontrabile in tutto il restante pubblico impiego che non ha invocato una diminuzione di responsabilità come quella sopra evidenziata.
In tale direzione, l’atteggiamento dell’Amministrazione di Pubblica Sicurezza non trova
legittimazione dal fatto che l’Arma dei Carabinieri abbia approvato una soluzione analoga a quella proposta che, a nostro parere, ben difficilmente può essere considerata regolare, in quanto emanata dal “controllato” in
difformità allo spirito della legge.
I Sindacati di Polizia compatti ribadiscono, con forza, che prima di affrontare le questioni relativeall’attuazione dell’articolo 3 del d.lgs 81/2008, si deve mettere mano a tutti quegli istituti che da 20 anni impediscono l’applicazione del d.lgs. 626/1994; per i nostri rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza
(RLS) non hanno mai trovato applicazione le prerogative in tema di permessi e di formazione. Prima di emanare questo decreto “scarica responsabilità”, che comunque non possiamo accettare nella forma e nella sostanza, si deve procedere nella direzione di dare dignità alla figura degli RLS. E' certamente da stigmatizzare la reiterata violazione delle norme sulla sicurezza presso gran parte dei luoghi di lavoro sul
territorio nazionale, così come è inaccettabile l'interruzione delle trattative per la nomina e la designazione degli RLS.
Il tentativo dell’Amministrazione è, pertanto, inaccettabile, anche rispetto alla condizione di chi – vestendo la divisa della Polizia di Stato – deve andare a controllare e censurare gli ambienti di lavoro esterni, magari di imprenditori in difficoltà a causa della crisi economica, sanzionandoli, pure gravemente, secondo
le disposizioni vigenti, nonostante i propri ambienti di lavoro siano in condizioni assai peggiori. Una contraddizione che è rappresentativa dello stato delle cose e che ci impone, ribadiamo, di respingere al mittente le proposte dell’Amministrazione!
Roma, 5 marzo 2014
Siulp Romano Sap Morandini Siap Tiani Silp Cgil Tissone Ugl PdS Mazzetti Coisp Maccari
Consap Innocenzi Uil Polizia Cosi. -
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Da noi in ufficio si è formata una macchia d'umidita che riempie una parete, condizioni lavarative pessime , eppure niente 626/94, ora i sindacati sono impegnati in più vertenze, ebbene iniziamo con oneri e onori , quindi ai i vari tagli deve susseguirsi una serie di inpegni improrogabili quale contratto , scatti di anzianità, riforma del comparto sicurezza e non ultimo benessere e sicurezza nei posti di lavoro, non e che quanto risparmiato deva confluire ai soliti noti. . -
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Beh.
Ti dico.
Una volta quando stavo al Commissariato di Milazzo, una parte del soffitto che stava proprio sul mio ufficio venne giù.
E' stata solo pura fortuna che in quel momento non c'era nessuno li dentro.
Era dove facevamo attività.. -
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Allora.
Aggiornamento sulla richiesta d'incontro tra le OO.SS.e il Ministro Alfano.
Avverrà il 25 marzo prossimo.
Si parlerà anche dei tagli alla sicurezza e della razionalizzazione degli Uffici di Polizia.. -
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Speriamo almeno che i tagli non colpiscano indiscriminatamente ad esempio la PolPost
http://www.repubblica.it/tecnologia/2014/0...zione-80441751/. -
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Ripeto.
Più che "tagli" si tratta di razionalizzare gli Uffici di Polizia.. -
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Dal sito della Uil Nazionale Polizia, posto il calendario delle prossime riunioni
fissate tra le OO.SS. al Ministero dell'Interno:
"La riunione sul decreto relativo alla mensa non obbligatoria di servizio è prevista per l’11 marzo.
La riunione relativa ai cambi turno e reperibilità si terrà invece il giorno 12 marzo.
La riunione sull’indennità di comando si terrà infine il 13 marzo."
Chiaramente faremo sapere sull'esito delle stesse.
Come sempre si fa in questo Forum.. -
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Esito dell'incontro sui Fondi per l'Efficienza.
QUI, dal sito del Silup Nazionale, l'esito dell'incontro.
Leggere bene, riguarda i cambi di turno, le reperibilità e non solo...
Riunioni dell' l'Amminstrazione e Tra la Stessa OO.SS, su argomenti che interessano la Poliz |
